Sono ormai anni che si parla di un remake in live action di Akira, uno degli anime più importanti e influenti di sempre uscito nel 1988. Tra i registi originariamente scelti figurava anche il premio Oscar Jordan Peele, ma alla fine ha deciso di abbandonare il progetto.
In un'intervista ai microfoni del podcast Happy Sad Confused il regista ha spiegato di non avere alcun rimpianto sulla sua decisione: "Sono contento di non averlo fatto perché, rimanendo lontano da quel lavoro, ho potuto costruire un qualcosa di nuovo lungo il mio percorso. Ma vorrei comunque vedere quel progetto. Vorrei vedere un cast tutto giapponese ed essere immerso in quel mondo".
Il live action di Akira è in lavorazione da ormai oltre vent'anni, quando Sony ne acquisì i diritti sul finire degli anni '90. Nei primi anni 2000, quando Warner prese il sopravvento, diversi registi furono coinvolti tra cui Steve Norrington, Pitof e Ruairí Robinson, ma non se ne fece mai nulla.
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Nella decade successiva sono poi stati fatti i nomi dello stesso Peele e di Taika Waititi, ma la versione di quest'ultimo è ancora in un limbo produttivo. Il live action diretto da Waititi sarebbe dovuto uscire in America il 21 maggio 2021, ma l'uscita è stata cancellata e al suo posto è stato inserito il quarto capitolo di Matrix.
La nuova versione della storia di Akira avrebbe dovuto modificare alcuni elementi importanti della trama, come anticipava la sinossi ufficiale: "Quando l'esercito scopre i poteri telecinetici di un giovane uomo, lo cattura per trasformarlo in una super arma mentre il fratello intraprende una missione disperata per salvarlo prima che Manhattan sia distrutta dai suoi incredibili poteri. Kaneda è il proprietario di un bar a Neo-Manhattan la cui esistenza viene sconvolta quando il fratello Tetsuo viene rapito da agenti governativi guidati dal Colonnello. nel tentativo di liberare il fratello, Kaneda accetta di unirsi a Ky Reed e al suo movimento segreto che vuole svelare al mondo cosa è accaduto realmente a New York City 30 anni prima, quando la città è stata distrutta."