A causa della prematura scomparsa di Ray Stevenson, i fan della serie Star Wars: Ahsoka si stanno domandando se il personaggio di Baylan Skoll verrà assegnato a un altro interprete tramite recast oppure no, dato che la sua storia non si è conclusa nel corso della prima stagione, ma anzi sembra fondamentale il suo continuo.
Il creatore di Ahsoka Dave Filoni ha affrontato la situazione in una nuova intervista concessa a Vanity Fair. Il neo-eletto supervisore della Lucasfilm ha parlato della natura del personaggio, che non si vedeva davvero come un cattivo, pur convenendo che c'era ancora molto potenziale narrativo per Baylan. Detto questo, al momento non sono state prese decisioni sul futuro del personaggio, che dovrebbe essere oggetto di un recasting.
"Stiamo parlando di una persona che è sopravvissuta alle Guerre dei Cloni, che è stata addestrata nei giorni del tramonto dei Cavalieri Jedi, proprio come Anakin", ha spiegato Filoni.
"Ha visto il suo ordine, il suo modo di vivere andare in pezzi. E l'ha praticamente considerato un fallimento: quel modo non ha funzionato. E non è quindi qualcosa che valga la pena resuscitare... Ha cercato di prendere gli insegnamenti che ha appreso da giovane e di creare un proprio modo di essere. Ha guardato il ciclo delle cose e ha detto: 'Basta con questo. Se ho questo potere, dovrei esercitarlo. Dovrei essere io a prendere le decisioni', cosa che molte persone con potere decidono di fare. È anche molto sicuro che quello che sta facendo ora sia la cosa giusta".
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Per quanto riguarda il potenziale futuro del personaggio, Filoni ha aggiunto: "Ovviamente c'è una storia. A questo punto siamo in una fase di attesa. Ma sono contento che si parli di Ray e di quanto sia stato grande... Avevo l'abitudine di discutere con lui e di dirgli: 'Ray, sei tu il cattivo qui'. E lui rispondeva: 'Non credo proprio'. Io allora insistevo: 'So che non lo pensi, ma lo sei. Mi piace che tu faccia finta di niente'. Che è esattamente il modo in cui Baylan pensa".