Morgan ha regalato ad Adrian e ad Adriano Celentano, ieri sera in occasione della penultima puntata dello show, attimi di vera commozione quando ha ricordato il padre e quello strano messaggio affidato a una particolare canzone, prima del suicidio.
Adriano Celentano continua ad ospitare personaggi importanti del mondo dello spettacolo (nella speranza di tirare su le sorti del suo programma?). Ieri sera è stata la volta di Morgan che qualche tempo fa aveva criticato Adrian La Serie ritenendolo un programma poco riuscito.
Eppure l'ex giudice di X Factor è apparso molto emozionato per il solo fatto di trovarsi su quel palco: "tu sei esistente, tu esisti, io posso toccarlo, posso toccare Celentano, pensavo che fossi un sogno, cioè, sei anche un sogno... Celentano c'è! È il rock, Celentano è il rock! Io sono nulla di fronte alla tua enorme carriera".
Morgan, però, ha voluto anche ricordare il padre, morto suicida quando lui aveva 16 anni, ed è un ricordo legato alla figura del Molleggiato: "mio padre un giorno mi chiama e mi fa sentire una canzone di Celentano, la storia di un padre che dice a un figlio 'Conto su di te'. Questa cosa mi spaventò perché era un messaggio preciso", ricorda Morgan. Il padre si suicidò qualche giorno dopo. "Ora la voglio cantare come se la cantassi a mio padre. Non so se ce la farò a cantarla tutta, forse non arrivo al ritornello. Non è solo il fiato, è il cuore". Celentano commosso dal racconto confessa: "io non l'ho mai voluta cantare quella canzone perché mi rattristava".
Morgan saluta poi Adriano con una frecciatina alla RAI e all'amico Gigi D'Alessio, riferendosi a '20 anni che siamo italiani', il programma al via stasera su Rai1 e di cui lui stesso sarà ospite:"quello che dovresti fare tu non lo sto facendo io. Lo sta facendo Gigi D'Alessio, che è bravo, sì. Ma tu sei più bravo".