Si è spenta a 78 anni a Santa Barbara in California Jeanne Crain che nel 1949 ebbe una nomination all'Oscar per il suo ruolo da protagonista in Pinky la negra bianca di Elia Kazan e John Ford.
Dopo aver vinto numerosi concorsi di bellezza, Jeanne era stata scritturata dalla 20th Century Fox, durante la seconda guerra mondiale ed addirittura per i suoi ruoli in costume da bagno rivaleggiava con Betty Grable, celebre tra i soldati americani per le sue gambe.
Ma il suo ruolo più importante è stato quello di Pinky, una donna di colore dalla pelle talmente chiara che si finge bianca. La scelta di Jeanne come protagonista di questo film aveva sollevato polemiche: Alcune attrici di colore, tra cui Lena Horne si erano proposte per il ruolo di Pinky, ma la Fox aveva scelto lei, Jeanne, una diva dalla pelle bianca e fu una scelta che sollevò polemiche: in alcuni stati del Sud il film fu bandito ed era dovuta intervenire la Corte Suprema.
Jeanne aveva girato 64 film, partecipato a numerose produzioni televisive recitando accanto a Frank Sinatra, Kirk Douglas e William Holden; negli anni '60, però si era ritirata dal cinema ed era andata a vivere in un ranch in California con suo marito, l'attore Paul Brinkman con il quale aveva avuto sette figli, ma nonostante il ritiro aveva continuato a ricevere lettere dagli ammiratori.