Addio, Glenn Ford: l'attore americano, che verrà ricordato per i suoi ruoli in Gilda, Trinidad ed in western come Quel treno per Yuma, è morto ieri nella sua casa di Beverly Hills, nella quale viveva con il figlio e la sua famiglia.
Ford, che era nato nel 1916 in Canada, era stato scoperto nel '39 da Tom Moore, talent scout della 20th Century Fox, e lo stesso anno firmò un contratto con la Columbia Pictures e debuttò nel mondo del cinema con Heaven with a Barbed Wire Fence e continuò ad interpretare piccoli ruoli finchè la sua carriera non fu interrotta dall'avvento della seconda guerra mondiale.
Nel '43 Glenn sposò Eleanor Powell dalla quale ebbe un figlio, Peter. Dopo la guerra, l'attore ebbe la possiblità di rilanciare la sua carriera grazie all'aiuto di Bette Davis, che insieme a lui fu interprete del film L'anima e il volto di cui la Davis era anche produttrice, ma in realtà Ford riuscì ad imporsi all'attenzione del pubblico internazionale ed a diventare una vera star solo con il suo ruolo in Gilda, accanto ad un'esplosiva Rita Hayworth.
Nel corso della sua carriera, tra gli anni '40 e '50, Ford fu protagonista di numerosi film tra cui Il grande caldo di Fritz Lang, Gazebo, La casa del tè alla luna d'agosto e Il seme della violenza. Dopo gli anni '60 e fino agli anni '90 Ford è stato soprattutto interprete di numerose produzioni televisive, in ruoli secondari.