Theodore Bikel, nominato all'Oscar per la sua interpretazione dello sceriffo Max Muller nel film La parete di fango, è morto ieri a Los Angeles, all'età di 91 anni.
Nella sua lunga carriera, iniziata alla fine degli anni Quaranta, l'attore ha recitato in oltre 150 film, serie tv e innumerevoli spettacoli teatrali, tra cui il musical Tutti insieme appassionatamente con il ruolo del Capitano von Trapp, per cui ha ottenuto una nomination ai prestigiosi Tony Awards.
Bikel era nato il 2 maggio 1924 a Vienna e ha mosso i primi passi nel mondo del cinema grazie al regista John Huston che l'ha scelto per far parte del cast dei suoi film La Regina d'Africa e Moulin Rouge, per poi debuttare a Broadway nel 1955. Sul piccolo schermo è apparso in occasione di molte serie, tra cui Ai confini della realtà, La casa nella prateria e Star Trek: The Next Generation.
L'attore è stato inoltre molto attivo nel campo delle associazioni di categoria, diventando anche presidente della storica Associated Actors and Artistes of America e dell'organizzazione Actors' Equity Association.