Ci ha lasciati Oliver Sacks, il celebre neurologo e psichiatra, ex-docente alla Columbia University e di altre prestigiose università, che nel corso della sua carriera ha pubblicato anche diversi libri, tra cui Risvegli, che ispirò l'omonimo film con Robin Williams e Robert De Niro e nel quale raccontò la sua esperienza, intorno agli anni '60, con un gruppo di pazienti che era rimasto colpito da un'epidemia di encefalite letargica, molti anni prima. Diretto da Penny Marshall, il film ebbe tre candidature agli Oscar, tra cui una per l'interpretazione di De Niro.
In altri saggi e articoli pubblicati da Sacks, lo studioso ha esplorato le problematiche più disparate, da quelle relative ai suoi studi sulla sordità a quelle sugli effetti delle droghe, che sperimentò su sè stesso. Un personaggio fuori dal comune, il cui operato non mancò di sollevare critiche da parte della comunità scientifica internazionale, sia in merito agli studi di cui ha parlato in Risvegli, così come quelli sull'autismo.
Qualche mese fa Sacks aveva annunciato di avere un tumore al fegato in fase terminale (e già in altre occasioni aveva parlato delle sue numerose patologie) e aveva annunciato di avere altri libri da pubblicare. Altri film tratti dai saggi di Sack sono The Music Never Stopped e A prima vista