Si è spento ieri a Plano, nel Texas, l'editore Bob Guccione, fondatore di Penthouse, celebre magazine per adulti che per anni è stato il diretto rivale del Playboy di Hefner. Guccione era nato 80 anni fa a New York, da una famiglia di origine italiana, e dopo una giovinezza avventurosa - tra matrimoni, viaggi in Europa e Africa accanto all'amico William S. Burroughs, fondò Penthouse nel 1965, che fu distribuito prima in Gran Bretagna e successivamente negli USA. Inizialmente, non avendo a disposizione grandi risorse economiche, Guccione ricopriva anche il ruolo di fotografo per la sua rivista, e non avendo molta esperienza sul campo, si rifaceva alle sue competenze sulla pittura, dando ai suoi scatti quella luce morbida che poi sarebbe diventata il marchio di fabbrica della pubblicazione.
La sua unica incursione nel mondo del cinema, fu nel 1979, quando decise di proporre un film travagliato come Io, Caligola, che doveva essere diretto da Tinto Brass e interpretato da un cast di prestigio, ma alla fine si trasformò in un pasticcio hard-core che ebbe numerosi problemi di distribuzione e fu penalizzato dalla censura, oltre che dai contrasti tra gli stessi realizzatori.