365 giorni, thriller erotico polacco disponibile su Netflix, ha un curioso record per quanto riguarda la sua popolarità in streaming, per lo meno negli Stati Uniti. Lì, come in molti altri paesi, il film è primo nella classifica dei titoli più visti, un nuovo elemento che la piattaforma ha aggiunto negli ultimi mesi per rendere l'idea di cosa piaccia agli abbonati.
Le posizioni in classifica possono fluttuare, e quella del film polacco non fa eccezione, ma c'è un dettaglio che ne dimostra la popolarità duratura: stando a Forbes, è il primo lungometraggio a retrocedere e poi tornare al primo posto in due occasioni diverse. Come spiega la nota rivista americana, il film ha debuttato in cima alla classifica il 10 giugno, e quattro giorni dopo è stato superato dal più recente progetto di Spike Lee, Da 5 Bloods. Passati altri quattro giorni, il torbido lungometraggio polacco è tornato al primo posto, che ha poi provvisoriamente ceduto a Nut Job - Operazione noccioline, film d'animazione del 2014, prima di tornare in cima ieri.
Come spiega Forbes, inoltre, 365 giorni è uno di soli cinque film che, sempre negli Stati Uniti, sono rimasti primi in classifica per almeno sette giorni consecutivi. Gli altri quattro sono Spenser Confidential, La Missy sbagliata, Angry Birds 2: Nemici Amici per Sempre e Diamanti grezzi. E il successo del film polacco sembra non volersi fermare: stando all'autore dell'articolo, che ha escogitato un sistema per fare una graduatoria dei film più visti su Netflix in base alla Top 10, il discusso lungometraggio su un sequestro di persona che si trasforma in relazione carnale è attualmente ottavo in classifica da quando esiste la classifica offerta dalla piattaforma stessa. Ricordiamo che il film si basa sul primo romanzo di una trilogia, e che il sequel di 365 giorni sarebbe già in lavorazione, seppure attualmente in sospeso per cause di forza maggiore.
Il film si sta rivelando il fenomeno di questa estate per le scene bollenti, per i due protagonisti - abbiamo già detto chi è Michele Morrone, la star di 356 giorni - ma anche per il paragone con Cinquanta sfumature di grigio, altro fenomeno letterario e cinematografico.