A Bologna dal 6 al 10 novembre, negli spazi di DumBO, e successivamente a Modena dal 22 al 24 novembre, si svolgerà il 24FRAME Future Film Fest, l'appuntamento dedicato all'animazione prodotto da Rete Doc - il più grande network nazionale cooperativo di professionisti dell'industria culturale e creativa - con la direzione artistica di Giulietta Fara, di cui è stato annunciato il programma.
La 24esima edizione del Festival indagherà quest'anno sui molteplici aspetti del concetto di "pessimo, brutto, diverso, mostruoso" e lo farà partendo dall'anniversario dei 30 anni dall'uscita in sala del film Ed Wood di Tim Burton.
Proiezioni e retrospettive
Il 24FRAME dedicherà una retrospettiva a Ed Wood, proiettando i film più emblatici della sua carriera. Il 9 novembre il Cinema Magic Box dello Spazio Bianco ospiterà invece la "Monsters Night", serata esclusiva durante la quale il pubblico del Festival potrà vedere film rivoluzionari per effetti visivi e grafici come le saghe su Godzilla o Tremors e assistere a una speciale sessione di trucco prostetico cinematografico a cura di ALCFX (David di Donatello 2021 - PREMIO per il miglior trucco - per Hammamet di Gianni Amelio).
Al DumBO verrà allestito un vero e proprio villaggio dedicato al cinema d'animazione con visioni, laboratori, esperienze e immersioni in spazi dedicati e una vera e propria sala cinematografica con sistema silent. Tra le novità di questa edizione ci sarà invece un'area food truck all'ingresso. L'entrata al villaggio è gratuita, mentre per accedere alle proiezioni e ai workshop è necessario prenotarsi su DICE.FM.
I film in concorso
La giuria che si occuperà dei film in concorso in questa edizione è composta da Marco Lotito, Innovation Manager presso Search On Media Group e membro del team di "We Make Future", appassionato di innovazione sociale e digitale applicata alle aree rurali; Marino Guarnieri, regista, animatore, illustratore e graphic designer; l'artista e illustratrice Yodhiko Noda, in arte Yocci; il giornalista Antonio Cuomo, caporedattore di MoviePlayer.
In programma ci saranno The Peasants (Polonia, Serbia, Lituania, 2023), secondo lungometraggio di DK Welchman e Hugh Welchman, registi di Loving Vincent, che racconta la storia di una giovane ragazza il cui destino è deciso da altri; Sultana's Dream di Isabel Herguera che fotografa la condizione femminile di ieri e di oggi, con una storia tratta dal racconto femminista indiano della scrittrice e attivista musulmana Begum Rokeya Hossain; The Siren, con cui la regista Sepideh Farsi getta uno sguardo sull'assedio iracheno di Abadan, capitale dell'industria petrolifera iraniana, nel 1980 con un racconto d'avventura che ha in un gruppo di donne e outsider sociali i suoi protagonisti silenziosi.
Tra le proposte anche il documentario Queen of the Deuce di Valerie Kontakos, che sfrutta le tecniche d'animazione per raccontare la vita di Chelly Wilson, che dopo essere emigrata a New York nel 1939, divenne infine un'importante imprenditrice della pornografia negli anni '60 e '70; In A Boat in the Garden con cui Jean-François Laguionie tesse un'opera delicata e di grande bellezza ambientata nella Francia del dopoguerra, il viaggio metaforico di un bambino dalla fervida immaginazione e dei suoi genitori, decisi a costruire una barca nel giardino di casa, replica esatta dell'imbarcazione con cui il navigatore Joshua Slocum ha effettuato il primo giro del mondo in solitaria.
Ispirato all'omonimo webtoon di Lee Dong-gun, arriva poi al 24FRAME Future Film Fest Yumi's Cells the Movie di Kim Da-hee, racconto romantico e psicologico della vita quotidiana di una normale impiegata, Yumi, attraverso gli occhi delle cellule nella sua testa; + tratto da il manga di Takashi Imashiro Ghost Cat Anzu di Yoko Kuno e Nobuhiro Yamashita con al centro un gigantesco gatto antropomorfo che ha imparato a parlare e guidare; The Storm di Yang Zhigang unisce fantasy e horror raccontando la storia di Daguzi, un uomo povero che decide di adottare Bao, un trovatello che incontra sulla sua strada e inizia a cercare una nave leggendaria e il suo tesoro per provare a dargli un futuro migliore; Black Butterflies di David Baute, tramite la storia di varie donne ispirate a figure reali, racconta le conseguenze del cambiamento climatico; Totto Chan di Shinnosuke Yakuwa è ambientato nella Tokyo degli anni '40, in una scuola insolita che unisce l'apprendimento al divertimento, in cui le aule sono dei vecchi vagoni ferroviari e il cui fondatore e preside, Sosaku Kobayashi, crede fermamente nella libertà di espressione.
Si passa poi a The Missing di Carl Joseph Papa, con cui le Filippine hanno partecipato alla 96ª edizione degli Academy Awards come miglior film internazionale e primo film d'animazione filippino a concorrere in questa categoria grazie alla storia di Eric, un ragazzo che vive una vita che potrebbe sembrare normale, se non fosse per un dettaglio importante: Eric non ha non la bocca. Un giorno la sua vita viene sconvolta dall'apparizione di un alieno davanti al cadavere di suo zio. Eric diventa simbolo di tutti coloro che sono stati messi a tacere e non hanno avuto la possibilità di dire la propria verità.
Gli altri appuntamenti
Il festival proporrà poi le opere selezionate nel concorso internazionale NEW FRONTIERS, dedicato a realtà virtuale e aumentata, che permetterà al pubblico del Festival di vivere un'esperienza immersiva, munito di headset e controller. 24FRAME darà quindi spazio anche ai cortometraggi, nella Small Lounge, dove saranno proiettati più di 80 corti.
In occasione dei 100 anni dalla nascita della Radio in Italia, inoltre, sarà presentato al Festival - in anteprima assoluta italiana - l'episodio pilota della serie d'animazione Guglielmo l'Inventore, diretta da Danilo Caracciolo.
Lo spazio DumBo ospiterà anche la Mostra "Ad Occhi Aperti" con il live painting di Martina Sarritzu, disegnatrice che differenzia la sua arte tra il filone tragicomico e quello grottesco; la mostra di bozzetti inediti di Rebecca Michelini, autrice dell'immagine che quest'anno rappresenta il 24FRAME. Non mancheranno i panel e i workshop che faranno il punto su tematiche e tecniche di oggi legate al cinema d'animazione e all'immagine di sintesi, dando la possibilità di incontrare i massimi esperti del settore.
Durante l'edizione 2024 del 24FRAME Future Film Fest ci saranno workshop, panel, masterclass, pitching, recruiting e portfolio review, oltre alla novità NOMIKAI - il bar delle professioni, un luogo informale dove si svolgono incontri, talk, matching con gli artisti e i professionisti dell'animazione, in collaborazione con Rete Doc, EmilBanca, La Merenda Podcast. L'8 novembre, inoltre, è il giorno fissato per l'Industry Day - in collaborazione con Emilia-Romagna Film Commission, CNA Cinema e Audiovisivo, Rete Doc - durante il quale si terrà il FUTURE PITCH, matching di incontro tra autori e produttori per lo sviluppo di nuovi soggetti in animazione per piloti, serie, documentari e lungometraggi con ospite d'onore dell'Industry Day sarà la Regione della Nuova Aquitania, gemellata con la Regione Emilia-Romagna per le produzioni cinematografiche.
Un'altra novità sarà "Ri-animati (l'animazione non muore mai) - meet and talk con Daniele Daccó e Edoardo Scarlatti", uno spazio in cui due noti content creator del mondo cinema incontreranno gli ospiti presenti e coinvolgeranno il pubblico del 24FRAME con domande sull'animazione e sul tema di questa edizione. I due inoltre, durante le giornate del Festival, passeranno dal NOMIKAI, pronti a rispondere a qualsiasi domanda sulla professione 'content creator'.
Il Festival proseguirà anche a Modena dal 22 al 24 novembre, dove si svolgerà tra le varie proiezioni e iniziative anche il tradizionale Hackathon di gaming dedicato agli sviluppatori di videogiochi.