13 Hours: The Secret Soldiers of Benghazi è un film d'azione biografico, diretto e prodotto da Michael Bay, basato su una storia vera tratta dall'omonimo libro di Mitchell Zuckoff del 2014. Il film narra le vicende dell'11 settembre 2012, quando sei membri dell'Annex Security Team hanno combattuto per difendere il complesso diplomatico americano a Bengasi, in Libia, dopo ondate di attacchi da parte dei militanti.
L'11 settembre 2012 i militanti armati di Ansar l-Sharia hanno attaccato un complesso diplomatico statunitense della CIA a Bengasi, in Libia, uccidendo quattro americani, tra cui l'ambasciatore americano Chris Stevens. Mark "Oz" Geist era uno dei sei ex agenti militari d'élite che combatterono contro i militanti quella notte.
"Sapevamo che per uscire di lì avremmo dovuto dipendere l'uno dall'altro, ucciderli prima che ti uccidano", dichiarò Mark. L'ex guardia forestale dell'esercito Kris "Tonto" Paronto aggiunse: "Quella notte è stata folle e caotica, non solo un semplice scontro a fuoco,non so come siamo riusciti a tornare tutti a casa".
Bay ha diretto 13 Hours: The Secret Soldiers of Benghazi in onore dei combattenti americani cercando di essere fedele ai loro racconti sull'accaduto. Il film è basato su un libro co-scritto da Geist, Paronto e Tiegen e altri ex agenti d'élite assunti per proteggere il complesso di Bengasi. "E' stata una notte davvero eroica", ha dichiarato Bay. "Non ne sapevo niente finché non ho letto il libro e ho parlato con questi incredibili ragazzi."