The Social Dilemma 2020

Trama del film The Social Dilemma

Alcuni "insiders" della Silicon Valley, dove nascono le tecnologie e le "app" del domani, svelano come le piattaforme sociali stiano riprogrammando la società e lo fanno mettendo sotto gli occhi di tutti l'altro lato del tuo monitor.

Il documentario esplora l’ascesa dei social media, le piattaforme sociali che tutti noi utilizziamo giornalmente e come questo espandersi a macchia d’olio abbia causato dei danni alla società, puntando lo sguardo sullo “sfruttamento” di chi ne fa uso per scopi commerciali ma non solo. Ogni volta che facciamo il log-in su una dei nostri social network preferiti, programmi di fishing estrapolano dati che vengono accumulati per svariate ragioni. Si parte da quelle più innocue, le ads, le pubblicità che appaiono mentre siamo sul sito e stiamo navigando, suggerimenti di acquisti che diventano sempre più specifici più dati vengono raccolti.

Arriviamo poi a settori di una certa importanza come la politica, ma non solo. Gli studi hanno dimostrato che il costante “sorvegliamento” dei nostri movimenti ha portato a una sorta di dipendenza mentale e che addirittura svolge un ruolo nelle cosiddette teorie di cospirazione di cui il web è strapieno. Ma fatto più inquietante e decisamente sinistro è l’impatto che può avere sulla salute mentale specie degli adolescenti, che diventano vittime di cyberbullismo spesso con risultati tragici. Tra le varie persone intervistate anche Justin Rosenstein, co-fondatore di Asana, la professoressa Shosana Zuboff, l’ex presidente di Pinterest Tim Kendall e Jaron Lanier un pioniere della realtà virtuale.