La moglie di Tchaikovsky è un film del 2022 diretto da Kirill Serebrennikov con Alyona Mikhailova e Odin Lund Biron. Durata: 143 min. Distribuito in Italia da I Wonder Pictures. Paese di produzione: Russia, Francia, Svizzera.
La tumultuosa relazione tra Pyotr Tchaikovsky, il più famoso compositore russo di tutti i tempi, e sua moglie Antonina Miliukova.
Russia, diciannovesimo secolo. In un’epoca nella quale le donne vengono ancora considerate proprietà degli uomini loro consorti, il compositore Pyotr Tchaikovsky conosce Antonina Miliukova, un’aspirante musicista. Quest’ultima si innamora dell’artista e, nonostante Tchaikovsky non abbia mai amato nessuna, lo convince a sposarla.
I due sono stati marito e moglie dal 1877 al 1893, anno della scomparsa del compositore. Durante il matrimonio, Antonina ha dovuto affrontare momenti drammatici, tra cui il dover accettare l’omosessualità dell’uomo, che condannò la donna a una lunga sofferenza.
Con un velo davanti agli occhi. Ci viene presentata così Antonina Miliukova. Vestita a lutto per un funerale che potrebbe essere il suo, morta dentro da tanto (troppo) tempo. Un velo che la donna non si toglierà mai, perché il suo sguardo sarà sempre coperto …
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(4.0 stelle su 5)
Attualmente La moglie di Tchaikovsky ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
La moglie di Tchaikovsky è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 85% sul 100%, su Metacritic ha invece ottenuto un voto di 49 su 100 mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 6.5 su 10
Il secondo semestre del 2023 si prospetta molto interessante e ricco di sorprese anche per I Wonder Pictures, che come sempre ci porta titoli provenienti dai festival di tutto il mondo.
La recensione di La moglie di Tchaikovsky: Kirill Serebrennikov torna in concorso a Cannes con la tragica vita di Antonina Miliukova, la donna che sposò Tchaikovsky firmando la sua stessa condanna.