Tutti i contenuti su Ricordati di me (2003): ultime news, anticipazioni, approfondimenti, speciali, interviste, spoiler su attori, regista e cast, gossip e ultimi aggiornamenti sul film.
Stasera su Rai3 alle 21:20 va in onda Ricordati di me, il film con cui Gabriele Muccino, nel 2003, ha vinto 4 Nastri d'Argento.
In occasione dell'uscita del nuovo film di Gabriele Muccino, in sala da mercoledì scorso, andiamo insieme alla scoperta di alcuni dei principali motivi ricorrenti nella sua filmografia.
Di recente, abbiamo assistito a un ritorno in auge del cinema italiano, con un gran numero di film nelle sale, e soprattutto con produzioni di varia natura ma anche di qualità altalenante.
Bernardo Bertolucci, Gabriele Muccino e Salvatore Mereu rappresenteranno il cinema italiano al Sundance Film Festival, la più importante rassegna di film indipendenti negli Stati Uniti.
Parte la corsa per scegliere il film italiano candidato all'Oscar come miglir film straniero: la rosa dei favoriti, dopo il festival di Venezia, si à allargata a cinque film, ad Avati, Muccino, Salvatores e Ozpetek, si è aggiunto Buongiorno notte di Marco Bellocchio.
Salvatores brucia sul filo di lana i rivali e si aggiudica il Nastro d'Argento 2003 alla regia. La manifestazione, giunta alla quarantanovesima edizione, ha diviso salomonicamente i suoi premi più ambiti tra i tre film che hanno caratterizzato maggiormente la stagione del cinema italiano.
Anche quest'anno la rivista mensile Ciak ha premiato il cinema italiano: i vincitori sono stati Ozpetek e Salvatores i cui film hanno portato a casa quattro Ciak d'oro ciascuno.
Si è tenuta ieri la cerimonia di premiazione dei David di Donatello. Buon risultato per Ferzan Ozpetek, con i suoi 5 premi, e molta delusione per Muccino, che ne esce a mani vuote.
Annunciate le candidature ai David di Donatello 2003: 'La finestra di fronte' e 'Ricordati di me' sono i due film che hanno ottenuto più nomination (rispettivamente 11 e 10).
E' nevrotico, l'inizio di "Ricordati di me", quarto lungometraggio di Gabriele Muccino: nevrotico come i suoi personaggi in perenne balia degli eventi, che sembrano rincorrere disperatamente il tempo che passa portandosi via sogni, aspirazioni, desideri.
Se i primi trenta minuti di Ricordati di me, l'ultimo film di Muccino, sono realmente interessanti, purtroppo la storia in seguito si affloscia e manca di quell'ironia e di quel tanto di cattiveria che possano suscitare l'interesse dello spettatore.