Ragazzaccio 2022

Trama del film Ragazzaccio

Mattia, quello che comunemente definiremmo un bullo, dietro la sua durezza cela un mondo fragile, fatto di difficoltà di comunicazione, anaffettività, mancanza di ascolto. Questa è anche la storia di migliaia di ragazzi, che si sono trovati ad affrontare il momento storico più difficile della loro generazione: la prima ondata di una pandemia mondiale, che ha lasciato una risacca invisibile ma lacerante: quella della fragilità emotiva, della solitudine, del disagio sociale, dell’iper-connessione tecnologica, i cui risvolti reali stiamo scoprendo solo recentemente, a molti mesi di distanza.

Mattia è un adolescente da sempre poco ligio alle regole. A scuola va male, riceve poca considerazione dalla sua famiglia, viene giudicato per i suoi comportamenti sopra le righe.

Mentre rischia la bocciatura al Liceo Classico, esplode la pandemia che il mondo conosce nel 2020. Costretto a rinchiudersi nella sua stanza e a frequentare la didattica a distanza, Mattia troverà però nuovi sbocchi, che da tempo attendeva: si innamorerà di Lucia, l’idealista rappresentante d’istituto, e ascolterà i consigli del suo professore di Letteratura, che gli spiegherà l’importanza della bellezza nell’esistenza di ciascuna persona.

Mattia troverà così una rinnovata motivazione anche per affrontare la situazione familiare: suo padre è un uomo anaffettivo, ma è anche un infermiere impegnato nell’emergenza attuale; sua madre, invece, si sente oppressa dalla convivenza forzata, forse perché intrappolata in un matrimonio al quale non crede più…