Quel che conta è il pensiero è un film del 2020 diretto da Luca Zambianchi con Luca Zambianchi e Michele Petrini. Durata: 88 min. Distribuito in Italia da Trent Film. Paese di produzione: Italia.
Giovanni è uno studente di medicina che divide il suo tempo tra esami non dati, la ricerca di un coinquilino per il suo appartamento, e un grande sogno nel cassetto: mettere in scena uno spettacolo teatrale interamente popolato da filosofi che affollano la "Lavanderia da Sigmund". Ne uscirà vivo?
Giovanni e Michele sono due studenti di Medicina che stanno cercando un coinquilino con il quale dividere il loro appartamento. In realtà, del profilo da studente hanno ben poco: Giovanni sta lavorando alla messa in scena di uno spettacolo teatrale; Michele, dal canto proprio, si concede un’avventura sentimentale dietro l’altra.
Quando sembravano quasi aver dimenticato l’annuncio della ricerca del coinquilino, alla loro porta si presenta Asia, una ragazza che, esattamente come Giovanni e Michele, non sembra aver ancora compreso cosa scegliere per il proprio avvenire.
Così, tra esami sempre rimandati, discussioni infinite e il superfluo tentativo di non pensare ai dispiaceri, Asia, Giovanni e Michele attenderanno insieme uno slancio verso nuove opportunità, vedendo continuamente sfumare speranze e ambizioni, proprio come accade alla stragrande maggioranza della loro generazione, perennemente in difficoltà…
L'artigianato del cinema indie, i siparietti di morettiana memoria, i flussi di coscienza e il disagio esistenziale di una generazione. Il tutto infarcito da un citazionismo diffuso che guarda con nostalgia al cinema del passato e che però rischia spesso di appesantire la scrittura: è …
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(2.5 stelle su 5)
La recensione di Quel che conta è il pensiero, un esordio alla regia coraggioso ma fin troppo citazionista, morettiano nel DNA. Il ritratto di una generazione persa nel proprio disagio esistenziale.