Tutti i contenuti su Quei bravi ragazzi (1990): ultime news, anticipazioni, approfondimenti, speciali, interviste, spoiler su attori, regista e cast, gossip e ultimi aggiornamenti sul film.
L'attore è morto all'età di 72 anni e in carriera ha lavorato a lungo per il cinema e la televisione.
Dopo il successo dell'iniziativa di due estati fa, in cui abbiamo presentato in cinque articoli le nostre scene cult del cinema americano degli anni Ottanta, quest'anno abbiamo deciso di dedicarci al decennio successivo.
Il 19 settembre 1990 esordiva nelle sale americane Quei bravi ragazzi, un ironico e ferocissimo ritratto del sottobosco della Mafia newyorkese ispirato a un romanzo di Nicholas Pileggi e firmato da Martin Scorsese: a 25 anni di distanza, ripercorriamo le principali ragioni di fascino di questa pietra miliare del gangster movie.
Per celebrare l'importante ricorrenza, la Warner ha presentato uno dei più celebri gangster-movie in una splendida versione rimasterizzata con video al top, gadget e quasi quattro ore di extra.
In arrivo il 10 giugno un'edizione speciale in alta definizione a due dischi per il capolavoro di Martin Scorsese: all'interno la versione rimasterizzata del film, tantissimi extra, un documentario inedito, un libro fotografico e una lettera del regista.
Tante anteprime, l'omaggio ad Ari Folman, la versione restaurata di Quei bravi ragazzi, animazione giapponese, ma anche tanta Italia in concorso e non.
La versione rimasterizzata del capolavoro di Martin Scorsese, in anteprima mondiale domani, sabato 25 aprile, al Tribeca Film Festival, chiuderà il 10 maggio il XVII Future Film Festival.
Dal sodalizio con Scorsese all'ultima nomination all'Oscar, ripercorriamo la vita e la carriera di uno dei più grandi interpreti della storia del cinema, che, con sette film in lavorazione, sembra ancora ben lontano dal voler pensare alla pensione. Cento di questi film, Bob!
Da Chi ha bussato alla mia porta? al tanto atteso Hugo Cabret, il regista newyorkese si fa portavoce di un background artistico costruito attraverso una serie infinita di racconti che hanno fatto di lui, non solo un regista, ma un amorevole e accurato storico della materia cinematografica.
Come tutti i grandissimi creatori, Martin Scorsese non separa mai la vita dalla professione: queste si ricongiungono in un moto segreto, intimo, che trova la sua espressione nei suoi film così come nei suoi articoli e nei suoi libri.
La realtà della mafia viene affrontata da Scorsese con tocco documentaristico ed anti-spettacolare. E i "bravi ragazzi" devono obbedire a questa logica se vogliono sbarcare il lunario...