Processo alla città è un film del 1952 diretto da Luigi Zampa con Amedeo Nazzari e Silvana Pampanini. Durata: 98 min. Paese di produzione: Italia.
A Napoli vengono assassinati Salvatore Ruotolo e sua moglie. I corpi esanimi degli uccisi vengono trovati in luoghi diversi. Poiché si tratta evidentemente di un delitto della camorra, l'omertà e la paura sono un serio ostacolo al procedere delle indagini, subito iniziate dalle autorità. Le dirige un giovane e coraggioso magistrato, il quale, partendo da un indizio scoperto casualmente, tenta di ricostruire la storia del duplice delitto. La matassa che il magistrato deve sbrogliare è intricatissima. Numerosi sono gli indiziati, tra i quali vi sono persone in apparenza insospettabili. Deciso ad andare sino in fondo, il giudice mantiene tutti gli indiziati in stato di arresto, provocando il risentimento dell'opinione pubblica, ma di fronte alla resistenza passiva, che incontra dappertutto, anche tra i collaboratori e i familiari, egli si sente scoraggiato e sta per rinunziare all'impresa, quando un fatto nuovo, che ha per conseguenza la morte di un innocente, ravviva in lui la coscienza della propria responsabilità. Egli proseguirà le indagini, senza riguardi, a costo di mettere in stato di arresto tutta la città.
Date di uscita e riprese - Processo alla città è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 05 Settembre 1952. Le riprese del film si sono svolte in Italia. Ecco alcune delle location in cui è stato girato il film: Cinecittà Studios, Cinecittà, Rome, …
Questi fantasmi: Cinema italiano ritrovato - Venezia 2008 - Presentato nella sezione retrospettiva Questi fantasmi: Cinema italiano ritrovato (1946 - 1975) della 65. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia (2008).
Attualmente Processo alla città ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
I premi vinti da Processo alla città e le nomination:
Processo alla città è stato accolto dalla critica nel seguente modo: su Imdb il pubblico lo ha votato con 7.4 su 10