Primavera, Estate, Autunno, Inverno... e ancora Primavera è un film del 2003 diretto da Kim Ki-duk con Oh Yeong-su e Kim Ki-duk. Durata: 103 min. Distribuito in Italia da Mikado. Paese di produzione: Corea del Sud, Germania.
Nessuno è immune dal potere delle stagioni e dal loro ciclo annuale di nascita, crescita e declino. Nemmeno i due monaci che dividono l'eremo galleggiante su un laghetto circondato dalle montagne. A mano a mano che passano le stagioni, ogni aspetto delle loro vite si fonde con una intensità che porta entrambi ad una maggiore spiritualità
Un ciclo doloroso e immutabile Il ciclo delle stagioni segna quattro diversi momenti, dall'infanzia fino alla maturità, dell'esistenza di un monaco buddhista che vive, con la sola compagnia del suo maestro, in una capanna galleggiante posta su un lago in una sperduta regione di montagna. …
Date di uscita e riprese - Primavera, Estate, Autunno, Inverno... e ancora Primavera è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 11 Giugno 2004 (Mikado); la data di uscita originale è: 18 Marzo 2004 (Germania).
Specifiche tecniche - Girato in: 35 mm. Proiettato in: 35 mm. Rapporto immagine: 1,85 : 1. Colore: a colori. Formato audio: Dolby Digital. Lingua originale: coreano.
Attualmente Primavera, Estate, Autunno, Inverno... e ancora Primavera ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
I premi vinti da Primavera, Estate, Autunno, Inverno... e ancora Primavera e le nomination:
Primavera, Estate, Autunno, Inverno... e ancora Primavera è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 94% sul 100%, su Metacritic ha invece ottenuto un voto di 85 su 100 mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 8.0 su 10
Primavera, Estate, Autunno, Inverno--- e ancora Primavera
2004 - CG Entertainment
Contiene 1 Ora e 41 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Da Wong Kar-Wai a Takeshi Kitano, passando per Hayao Miyazaki, Zhang Yimou, Park Chan-wook e Kim Ki-duk: inizia dall'estremo oriente la nostra analisi del meglio del cinema orientale dell'ultimo decennio.
Si è svolta a Firenze la terza edizione del festival dedicato al cinema coreano, in gran parte dedicata alla figura di Kim Ki-Duk.
Kim Ki-duk parte da un universo isolato, chiuso in sé stesso ed autoreferenziale, per descrivere, con immagini di straordinaria forza e bellezza, il dolore ed i conflitti sempre presenti nell'animo umano.