Non riattaccare 2023

Trama del film Non riattaccare

Scritto e diretto da Manfredi Lucibello, con protagonisti Barbara Ronchi e Claudio Santamaria, il film è stato – per il regista - l’occasione di presentare il noir come un genere essenziale (“qualcosa di cui non si può fare a meno”). L’opera è l’adattamento del romanzo omonimo firmato da Alessandra Montrucchio. Dalle parole stesse di Lucibello, è rimasto letteralmente folgorato dall’incipit del romanzo. In quelle righe ha trovato quello che stava cercando per portare avanti il suo personale discorso sul genere noir, partendo da tre elementi base: una persona, una voce e un’automobile. Nel materiale originale i protagonisti non hanno nome, e in questo Lucibello ha trovato un’altra occasione, quella di dare libero sfogo alla fantasia, creando dei nomi e il passato dei protagonisti: Irene, e Pietro.

La storia segue le vicende di due persone, due ex che non si vedono da mesi e che per una notte saranno uniti dal filo invisibile del telefono. E’ notte e a casa di Irene il silenzio viene interrotto quando il telefono squilla inaspettatamente: è Pietro, il suo ex che non sente da parecchio tempo. Irene è indecisa sul da farsi, se rispondere o meno, ma alla fine accetta la chiamata. E’ chiaro fin da subito che non è una telefonata di circostanza, Pietro è fuori di sé, è confuso, le sue parole non hanno senso ma Irene capisce che Pietro è sul punto di compiere un atto disperato. Spaventata e presa dal panico Irene si mette in auto, viaggiando di notte in una città che sembra quasi fuori dal tempo, senza gente, senza traffico, sempre a telefono con Pietro, senza mai riattaccare, con la speranza di poterlo raggiungere prima che sia troppo tardi.