L'uomo dal fiore in bocca 2021

Trama del film L'uomo dal fiore in bocca

Una stazione ferroviaria in Sicilia è il set per la rielaborazione della celebre novella che Gabriele Lavia intreccia ad altri testi di Pirandello. Due uomini si incontrano per caso e si raccontano le loro vite. Una sfida produttiva che unisce il talento e l’esperienza di un grande maestro alla sperimentazione digitale e agli effetti visivi più all’avanguardia.

Tratto dalle novelle di Pirandello, il film è ambientato in una stazione ferroviaria dalle atmosfere surreali. E' enorme, con una sala d'attesa gigantesca, sporca e deserta tranne che per due personaggi. Due "piccolissimi" uomini. Due lati opposti della stessa medaglia: mentre uno è pieno di vita, di impegni con una famiglia, figli, una carriera, con speranze, gioie, angosce e paure, l'altro è ormai alla radura della sua vita. Condannato a una morte imminente per via di una diagnosi terminale, ascolta con curiosità morbosa il suo "piccolo" compagno di attesa. Mentre ascolta si rende conto di quanto sia completamente priva di senso la vita di quest'uomo, quanto siano stupide le sue illusioni, e quanto insulsi siano i suoi impegni, le sue occupazioni, quanto insulsa sia l'affanno della vita.

"L’uomo dal fiore in bocca ha rappresentato per noi una sfida produttiva affascinante" spiega Manuela Cacciamani, Founder di One More Pictures "Il talento indiscusso e l’esperienza del Maestro Gabriele Lavia si sposano e si confrontano con gli effetti visivi più all'avanguardia, in un mélange equilibrato che fonde tradizione e innovazione, nel rispetto dell'immenso valore del testo pirandelliano".