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L'attore nega ogni suo coinvolgimento nelle due pellicole fantasy dirette da Peter Jackson. Perlman non affiancherà Martin Freeman e Ian McKellen.
L'attore ha aggiornato il suo sito web ufficiale inserendo la partecipazione alle due pellicole di The Hobbit.
Il regista neozelandese ci illustra i sofisticati strumenti che utilizzerà per girare The Hobbit in formato tridimensionale.
Dopo gli Oscar conquistati per la trilogia Il sigonore degli anelli, il celebre compositore torna a collaborare con Peter Jackson.
I creditori della leggendaria major cinematografica hanno approvato il piano di riorganizzazione della società, che sarà guidata dalla Spyglass. Si spera così di riparare agli errori che si attribuiscono ad Harry Sloan, e di riuscire a salvare lo studio e i suoi progetti in cantiere.
I due attori interpreteranno due nani, Bofur e Ori, nell'adattamento dell'opera di Tolkien che sarà adattata da Peter Jackson.
Il governo kiwi interviene con sgravi fiscali e nuovi accordi per preservare in loco la produzione delle due pellicole fantasy.
Il simpatico Martin Freeman avrà l'onore di capitanare la magica avventura nella Terra di Mezzo nei panni di Bilbo, mentre Richard Armitage sarà il comandante dei Nani.
Nonostante la fine del boicottaggio promosso dai sindacati, Peter Jackson potrebbe ugualmente essere costretto dagli studio a traferire la lavorazione di The Hobbit fuori dalla Nuova Zelanda.
Nella rosa dei possibili interpreti Martin Freeman, Michael Fassbender e David Tennant.
Il regista puntualizza prudentemente che la sua presenza dietro la macchina da presa di The Hobbit non è affatto certa. Mai fidarsi dei rumor.
Secondo gli ultimi rumor la presenza di Jackson dietro la macchina da presa sarebbe ormai una certezza, così come la scelta di girare i due capitoli della saga fantasy in 3D.
Ian McKellen si sbilancia indicando una data di avvio di lavorazione di The Hobbit e Sam Mendes cancella i suoi progetti in vista di Bond 23. Che la MGM stia uscendo dalla crisi?
L'ex Doctor Who potrebbe vestire i panni di uno dei potenti stregoni della Terra di Mezzo nei due colossal prodotti da Peter Jackson.
La MGM è ancora in crisi, ma Peter Jackson si sta muovendo per accelerare i tempi e dare il via alla lavorazione di The Hobbit al più presto.
Nonostante tutto alla fine Peter Jackson potrebbe capitolare i dirigere le due pellicole fantasy che verranno girate back to back in Nuova Zelanda.
Non solo. A farsi sempre più vicina è l'ipotesi che vede Brett Ratner alla guida delle due pellicole fantasy.
Secondo alcune fonti il giovane regista sudafricano sarebbe la scelta più azzeccata per sostituire Guilermo del Toro alla regia di The Hobbit.
Il regista inglese potrebbe essere il candidato adatto a sostituire il messicano Guillermo del Toro, che ha abbandonato la regia delle due pellicole fantasy a causa dei ritardi di lavorazione.
A causa dello slittamento continuo dell'inizio delle riprese, il regista messicano è costretto ad abbandonare la regia dei due film ispirati al romanzo di Tolkien.