JCVD è un film del 2008 diretto da Mabrouk El Mechri con Jean-Claude Van Damme e François Damiens. Durata: 96 min. Paese di produzione: Belgio, Lussemburgo, Francia.
Che fine ha fatto Jean-Claude Van Damme, paladino indiscusso degli action-movie degli anni Ottanta? E cosa pensereste se il nostro eroe fosse coinvolto in una rapina, diventando il ricercato numero uno in Belgio? Van Damme si mette in gioco raccontando la parabola discendente della sua carriera: tra assegni scoperti e una separazione coniugale devastante, JCVD rende conto, con sorprendente autoironia ed una sapiente familiarità con il cinema di genere, di cosa vuol dire restare imprigionato in un personaggio.
Tra finzione e realtà Pronti, via! E ci si ritrova immediatamente al centro di un furioso combattimento, in un film che ricalca bene tutti gli stereotipi del caso. Guerra, scazzottate, azione a piene mani, ed in mezzo lui, l'eroe, il mito di una generazione di …
Date di uscita e riprese - La data di uscita originale di JCVD è: 04 Giugno 2008 (Francia). Le riprese del film si sono svolte nel periodo 01 Ottobre 2007 - 23 Novembre 2007 in Belgio e Lussemburgo. Ecco alcune delle location in cui è stato …
Roma 2008 - Inserito nella sezione L'altro cinema - Extra dell'edizione 2008 del Festival internazionale del Film di Roma.
Attualmente JCVD ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
JCVD è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 83% sul 100%, su Metacritic ha invece ottenuto un voto di 64 su 100 mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 7.0 su 10
JCVD - Nessuna giustizia
2009 - Sony Pictures Home Entertainment
Contiene 1 Ora e 37 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Retrospettiva completa sull'interessante regista svedese. Tra i film proiettati anche il bellissimo Hunger, il film collettivo Deutschland 09 e il ritorno in patria di Jean-Claude Van Damme con JCVD.
A cavallo tra la fiction e il finto documentario, JCVD è un curioso esercizio di stile all'interno del quale recita Jean-Claude Van Damme in quanto attore, ma anche in quanto personaggio, offrendoci una spietata quanto gustosa autocritica.