Il serpente e l'arcobaleno è un film del 1988 diretto da Wes Craven con Bill Pullman e Cathy Tyson. Durata: 98 min. Paese di produzione: USA.
Dennis Allan è uno scienziato che visita Haiti per saperne di più su una droga che paralizzerebbe chi la assume, pur mantenendolo cosciente. Gli effetti di questa droga ingannerebbero i medici che dichiarano la morte di chi la assume. Potrebbe essere questa l'origine della leggenda degli zombies?
L'antropologo redentore Se l'horror più attraente si rappresenta non tanto come genere ma come pensiero cinematografico in continua evoluzione, teso a elaborare, scoprire e inventare (al minimo) culture, (un po' più nel profondo) fenomeniche di un reale non conosciuto e (in abisso) coordinate spazio-temporali eterogenee …
Date di uscita e riprese - La data di uscita originale di Il serpente e l'arcobaleno è: 05 Febbraio 1988 (USA). Le riprese del film si sono svolte in Haiti, Rep. Dominicana e USA. Ecco alcune delle location in cui è stato girato il film: Santo …
Specifiche tecniche - Girato in: 35 mm. Proiettato in: 35 mm. Rapporto immagine: 1,85 : 1. Colore: a colori. Formato audio: Dolby. Lingua originale: inglese, francese e spagnolo.
Attualmente Il serpente e l'arcobaleno ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
I premi vinti da Il serpente e l'arcobaleno e le nomination:
Il serpente e l'arcobaleno è stato accolto dalla critica nel seguente modo: su Metacritic ha invece ottenuto un voto di 64 su 100 mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 6.4 su 10
Il serpente e l'arcobaleno
2014 - CG Entertainment
Contiene 1 Ora e 34 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Il serpente e l'arcobaleno
2011 - CG Entertainment
Contiene 1 Ora e 34 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Il Serpente e l'Arcobaleno
2003 - Universal Home Entertainment
Contiene 1 Ora e 34 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Una celebrazione del cinema del compianto Wes Craven che difficilmente potrebbe essere più appropriata.
La storia del rapporto tra Wes Craven e il cinema è singolare, come del resto tutta la sua produzione, sempre a metà fra il capolavoro e il quasi ridicolo, sempre a cavallo dei generi, e sempre vissuta nel tentativo di superare il genere horror, a cui sente di appartenere, ma a cui teme di finire incatenato.
Il Craven che non t'aspetteresti: l'abile artigiano degli effetti speciali si trasforma, infatti, in un ??" quasi - rigoroso documentarista, riesumando, forse, lo sguardo imparziale e indagatore di certo horror degli anni Settanta.
Al di là di quelli che possono essere ritenuti punti fermi all'interno del sottogenere zombesco, occorre sottolineare l'infinita varietà di temi, trame e caratteri che si rintracciano in questo filone.