Il seme della discordia è un film del 2008 diretto da Pappi Corsicato con Alessandro Gassmann e Martina Stella. Durata: 85 min. Distribuito in Italia da Medusa. Paese di produzione: Italia.
Mario e Veronica, eccessivamente concentrati sulle rispettive carriere, trascurano il loro rapporto sentimentale. Ad un certo punto però, lei si accorge di essere incinta, proprio lo stesso giorno in cui Mario scopre di essere sterile.
Swinging Napoli Musica sixties, colori sgargianti, stile mod ripensato, miracoli presunti ed equivoci da riparare, il tutto nella capitale del Sud Italia mai così improbabile: Pappi Corsicato torna alla regia sette anni dopo Chimera, traducendo secondo la sua folle idea di cinema "La marchesa von …
Date di uscita e riprese - Il seme della discordia è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 05 Settembre 2008 (Medusa). Le riprese del film si sono svolte in Italia. Ecco alcune delle location in cui è stato girato il film: Napoli, Italia
Venezia 2008 - In concorso alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia (2008).
Attualmente Il seme della discordia ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
I premi vinti da Il seme della discordia e le nomination:
Il seme della discordia è stato accolto dalla critica nel seguente modo: su Imdb il pubblico lo ha votato con 5.5 su 10
Il Seme della Discordia
2017 - CG Entertainment
Contiene 1 Ora e 22 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Il seme della discordia
2009 - Medusa
Contiene 1 Ora e 22 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Regista e cast incontrano la stampa in occasione della presentazione al Lido del film, che ha avuto una ricezione piuttosto varia.
Divertente e a tratti geniale, il film colleziona una serie di quadretti esilaranti, che ritraggono con sapienza le relazioni interpersonali.
Tra le uscite del 5 settembre, alcuni film in cartellone a Venezia tra cui Birdwatchers, Un giorno perfetto, Il seme della discordia e il Pranzo di Ferragosto. Ma sarà anche un week-end di misteri, con il ritorno dei protagonisti di X-Files.
Le ferventi aspettative per il cinema italiano a Venezia, fomentate dalla selezione fortemente nostrana dei film festivalieri e dal successo di Gomorra e Il divo al festival di Cannes, sono state prima profondamente deluse e poi riacciuffate per i capelli.
Tanta Italia nella selezione ufficiale della 65a edizione della Mostra d'Arte Cinematografica di Venezia, che propone un cartellone povero di glamour, a vantaggio di un cinema nuovo che apre ad altre culture. Tornano al Lido Kitano, Miyazaki e Aronofsky e debutta Arriaga, in una Mostra dedicata alla memoria del regista egiziano Youssef Chahine, recentemente scomparso, e che celebrerà Ermanno Olmi con il Leone d'Oro alla carriera.