Il prossimo tuo è un film del 2008 diretto da Anne Riitta Ciccone con Maya Sansa e Diane Fleri. Durata: 124 min. Distribuito in Italia da La Trincea. Paese di produzione: Finlandia, Francia, Italia.
Una giovane hostess che ha paura di volare; una pittrice alle prese con una piccola rom di talento; un reporter, prigioniero di un trauma di guerra, che non riesce più a lavorare. Tre storie, in tre diversi paesi europei, che si intrecciano e, quasi, si parlano, come se l'una passasse il testimone del proprio malessere all'altra.
Elogio dell'incomunicabilità Un titolo essenziale e asciutto, Il prossimo tuo, ripreso per forma e costrutto dalle sacre scritture. Tanto intenso e profondo è il senso e il significato della ricerca portata avanti dalla regista italo-finlandese Anne Riitta Ciccone, già autrice de Le sciamane e L'amore …
Date di uscita e riprese - Il prossimo tuo è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 19 Giugno 2009 (La Trincea). Le riprese del film si sono svolte nel periodo 01 Marzo 2006 - 01 Gennaio 1970 in Finlandia, Francia e Italia. Ecco …
Roma 2008 - Inserito nella sezione L'altro cinema - Extra dell'edizione 2008 del Festival internazionale del Film di Roma.
Attualmente Il prossimo tuo ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
Il prossimo tuo è stato accolto dalla critica nel seguente modo: su Imdb il pubblico lo ha votato con 8.0 su 10
Il nostro incontro con la frizzante ed energica Anne Riitta Ciccone, regista italo-finlandese che ha recentemente diretto Il prossimo tuo.
Si approda in una realtà alternativa, con il film di Henry Selick, ma si viaggia anche tantissimo al cinema, questa settimana con Borderland, Il mondo di Horten e lo spensierato Una notte da leoni. Tra i film in uscita il 19 giugno, anche la commedia La ragazza del mio migliore amico, con Kate Hudson.
Conversando con Diane Fleri, la giovane attrice italo-francese che col sofferto personaggio da lei interpretato nel film di Anne Riitta Ciccone, Il prossimo tuo, si conferma tra le più talentuose stelline emergenti del firmamento italiano.
Un film complesso e semplice allo stesso tempo. Complesso perchè affronta le mille sfaccettature della psicologia umana, semplice nel suo ritornare sempre e comunque al tema dell'incomunicabilità e della distanza.