Il nastro bianco è un film del 2009 diretto da Michael Haneke con Susanne Lothar e Ulrich Tukur. Durata: 144 min. Distribuito in Italia da Lucky Red. Paese di produzione: Austria, Francia, Germania.
Una serie di misteriosi eventi si verificano in una comunità rurale nel nord della Germania nel 1913. Il misterioso rituale punitivo è forse legato al sistema scolastico? E l'educazione tedesca ha forse qualche influenza sull'ascesa del nazismo?
L'orrore nella purezza 1913, un villaggio della Germania settentrionale. Una piccola comunità che convive da sempre, e si riunisce in chiesa per cantare le lodi del Signore ogni domenica. Diverse famiglie, da quella del Barone a quella del pastore, fino a quelle dei contadini, e …
Date di uscita e riprese - Il nastro bianco è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 30 Ottobre 2009 (Lucky Red); la data di uscita originale è: 15 Ottobre 2009 (Germania). Le riprese del film si sono svolte nel periodo 09 Giugno 2008 …
Cannes 2009 - Presentato in competizione alla 62. edizione del Festival di Cannes.
Attualmente Il nastro bianco ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
I premi vinti da Il nastro bianco e le nomination:
Il nastro bianco è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 85% sul 100%, su Metacritic ha invece ottenuto un voto di 84 su 100 mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 7.8 su 10
Il nastro bianco
2010 - Lucky Red
Contiene 2 Ore e 24 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Il nastro bianco
2010 - Lucky Red
Contiene 2 Ore e 18 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Il nastro bianco - Edizione speciale
2010 - Lucky Red
Contiene 2 Ore e 18 Minuti di contenuti su 2 Dischi.
Il nastro bianco di Michael Haneke e La zona d'interesse di Jonathan Glazer rappresentano due parti consequenziali di un discorso improntato sulla narrazione del male insito nell'umanità. Reinventando le regole della rappresentazione dell'orrore nel cinema contemporaneo.
Un autore rigorosissimo e al tempo stesso scioccante, in grado di raccontare la realtà con uno sguardo implacabilmente lucido, senza lasciare alcun appiglio allo spettatore: in occasione dei settantacinque anni del regista austriaco, proviamo a spiegare perché Michael Haneke è uno dei cineasti più importanti del mondo.
La seconda parte dell'approfondimento dedicato ai vincitori delle Palme d'Oro degli ultimi 25 anni: concludiamo la notra panoramica dei film più apprezzati del Festival di Cannes, dai trionfi dei fratelli Dardenne e di Lars von Trier fino a capolavori quali Amour e La vita di Adele.
Quentin Tarantino porta i suoi Bastardi senza gloria in vetta alla top ten della nostra redazione per il 2009, tallonato da Gran Torino e Revolutionary Road.
Il film di Tornatore non rientra nella rosa dei nove film preselezionati per la candidatura alla statuetta per il miglior film straniero. Tra le pellicole scelte, c'è anche Il nastro bianco di Haneke.