Tutti i contenuti su I soliti sospetti (1995): ultime news, anticipazioni, approfondimenti, speciali, interviste, spoiler su attori, regista e cast, gossip e ultimi aggiornamenti sul film.
Nel momento in cui fu bloccato dalle accuse, Kevin Spacey era il protagonista di una delle migliori serie degli ultimi anni, House Of Cards: il cinema e la serialità hanno ancora bisogno di un artista di razza come lui. Ecco 10 ruoli indimenticabili dell'attore americano.
Kevin Spacey svelò la strategia di Bryan Singer, il regista de I soliti sospetti, una particolare tecnica cinematografica che mando sdss su tutte le furie.
25 anni fa, I soliti sospetti consacrava le carriere del regista Bryan Singer e di un memorabile Kevin Spacey: la nostra analisi del più celebrato neo-noir di fine millennio.
La spiegazione del finale de I soliti sospetti, il film di Bryan Singer del 1995, vincitore di due premi Oscar tra i quali miglior sceneggiatura.
La star irlandese ricorda di aver appreso solo molti anni dopo la vera ragione dello stop alla produzione.
Cinquant'anni di lotte, successi, anticonformismo, ruoli indimenticabili e cuori infranti. Buon compleanno Benicio!
Un piccolo ruolo di due minuti come rapinatore è il primo dei tanti volti di cattivo che Kevin Spacey ci ha nei suoi trent'anni di carriera.
Dai ruoli da villain che l'hanno reso celebre, il successo di American Beauty e i due premi Oscar, fino ad arrivare alla Casa Bianca: e dopo essersi fatto apprezzare dal pubblico televisivo nella parte dello spregiudicato Frank Underwood in House of Cards, ora Kevin Spacey si cala nei panni del Presidente più odiato d'America.
Siamo arrivati all'ultima tappa del nostro viaggio attraverso i momenti memorabili del cinema a stelle e strisce dei Nineties. Pronti a scoprire qual è la scena cult numero 1?
Un nuovo video approfondimento, questa volta dedicato ai dieci film che negli ultimi venti anni hanno saputo stupire con un epilogo spiazzante.
Il 22 settembre 1995, pochi mesi dopo l'uscita de I soliti sospetti, le atmosfere torbide di Seven conquistavano i cinema americani. Le figure ambigue di John Doe e Keyser Söze esaltavano così due film con un finale spiazzante e sorprendente. Da allora i 'twist ending' hanno invaso il cinema con prepotenza, stupendoci, confondendoci e, perché no, facendoci anche arrabbiare... Avvertenza: articolo a elevatissimo tasso di SPOILER!
In occasione dell'arrivo della clip esclusiva di Tower Heist: Colpo ad alto livello, offerta da Movieplayer.it, vi accompagnamo in un viaggio alla scoperta del caper movie.
Il regista potrebbe dirigere American Bullshit, pellicola che ricostruisce l'operazione dell'FBI volta a smascherare la corruzione interna al Congresso negli anni '80. Nel frattempo Affleck ci fornisce la sua personale classifica degli undici migliori heist movie di tutti i tempi.
Il film di M. Night Shyamalan è al primo posto di un sondaggio sui finali più scioccanti di tutti i tempi. Seguono Psycho e I soliti sospetti. Fincher due volte in classifica con Seven e Fight Club.
L'attesissimo 'Codice Da Vinci' fa il suo debutto su Sky Cinema il 9 Luglio. Continuano i cicli dedicati a James Bond ed a Bruce Lee su Sky Cinema Max.
Studiare certi congegni narrativi può condurre a periodi storici assai diversi, ma accomunati dall'innato bisogno umano di essere depistati, spiazzati, sorpresi. Il thriller rappresenta una delle moderne e più popolari manifestazioni di tale universale necessità.
Cinque delinquenti si ritrovano insieme durante un confronto all'americana. Scopriranno che sono diventati marionette nelle mani di una figura mitica, Keyser Soze, e dovranno combattere per scoprire la verità e per tentare di salvarsi.