Tutti i contenuti su Fuoco cammina con me (1992): ultime news, anticipazioni, approfondimenti, speciali, interviste, spoiler su attori, regista e cast, gossip e ultimi aggiornamenti sul film.
Angelo Badalamenti, il musicista appena scomparso, è noto per il sodalizio con David Lynch. La rivista NME ha definito la sua musica "una combinazione di bellezza mischiata al jazz, una di quelle colonne sonore che ti prende il subconscio e non lo lascia più".
Fuoco cammina con me veniva presentato 30 anni fa al Festival di Cannes, il 16 maggio del 1992: sembrava un prequel del racconto televisivo, ma Fuoco cammina con me non è I segreti di Twin Peaks; questa considerazione per molti è intesa in senso negativo, per noi non è così.
In occasione del revival, ecco alcune curiosità sul serial di culto che ha cambiato la televisione americana negli anni Novanta.
L'originale cofanetto a dieci dischi con le due stagioni della serie tv di David Lynch e il prequel Fuoco cammina con me era uno degli eventi homevideo più attesi dell'anno. I fans possono gioire: qualità video di altissimo livello, buon audio (ma l'inglese è super) e una marea interminabile di extra.
Novanta minuti di scene mai viste contenute nel Blu-Ray "The Entire Mystery" gettano una nuova luce - a cinque lustri dall'esordio sul piccolo schermo - su Twin Peaks, serie seminale che ha fatto la Storia della televisione.
Esce oggi lo spettacolare cofanetto che presenta per la prima volta in alta definizione la serie cult di David Lynch con il film prequel Fuoco cammina con me. Il tutto corredato da ricchissimi contenuti speciali.
Quattro stanze e servizi, il villino dei Palmer - situato a Washington - è stato appena messo in vendita. Gli interni sono rimasti praticamente identici a come si vede nella serie, e nella stanza di Laura c'è ancora la sua sedia a dondolo in vimini.
Molte teorie e rumor sul web stanno incendiando i forum dei fan della mistery series creata da David Lynch, ma qualcosa di concreto forse c'è.
David Lynch smantella la sua cittadina simbolo mattone dopo mattone, distruggendo un mito televisivo e celebrando la morte di Laura Palmer come quella di un'eroina d'altri tempi. Con i tratti più sperimentali del suo cinema presenti sempre in primo piano.
Il Leone d'oro alla carriera per il 2006 va a David Lynch, autore poliedrico e originale che ha colorato di sogni e di incubi l'immaginario dei cinefili delle ultime generazioni.
Dopo tanti progetti abbandonati, Mark Frost sembra intenzionato a girare uno spin-off di Twin Peaks sull'agente Cooper.