Finalmente l'alba è un film del 2023 diretto da Saverio Costanzo con Lily James e Rebecca Antonaci. Durata: 119 min. Distribuito in Italia da 01 Distribution. Paese di produzione: Italia.
La storia è ambientata negli anni '50 durante l'epoca d'oro di Hollywood con i colossal filmati a Cinecittà e le dive americane che riempivano le pagine dei giornali. In quest'atmosfera incontriamo Mimosa, una giovane romana, una ragazza semplice che sta per sposare il fidanzato che piace più alla sua famiglia che a lei. Mimosa si ritroverà casualmente a fare un provino per essere una delle comparse di un film sull'antico Egitto che stanno filmando a Cinecittà in quei giorni. Un film su una regina consorte di un faraone che, alla morte di costui diventa reggente fino a quando il figlioletto non potrà salire al trono, portando pace nel regno. Una storia vera che gli archeologi hanno riportato alla luce da poco ma che nel film è stata stravolta per far posto al dramma, alla pathos.
Mimosa viene a sapere della trama del film dalla truccatrice, che la prepara per diventerare un'egiziana alla corte della regina; la protagonista del film è la star internazionale Josephine Esperanto che fa conoscenza di Mimosa e decide di prendere sotto la sua ala questa ragazza romana fresca e onesta, che guarda il mondo con gli occhi pieni di meraviglia. Mimosa si ritrova così invitata a una festa piena di personaggi famosi, tra cui l'attore Sean Lockwood (Joe Keery di Stranger Things), anche lui parte del cast del film e per il quale Mimosa ha una bella cotta.
Mentre Lily presenta Mimosa a tutti chiamandola "Sandy", introducendola come poetessa svedese e sua carissima amica, Mimosa fa la conoscenza di Alida Valli che arriva alla festa con Piero Piccioni. Alida capisce subito che Mimosa non è svedese, anche perchè lei non esita a essere se' stessa, giovane romana semplice e senza malizia. Questa notte, che sembra infinita, cambierà per sempre la vita di Mimosa, e si ritroverà all'alba una persona più forte e consapevole che il coraggio vero è quello di scoprire chi siamo.
Scritto e diretto da Saverio Costanzo, Finalmente l’alba è stato presentato in anteprima in concorso all’80^ Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, e rende omaggio alla Cinecittà degli anni Cinquanta attraverso la sua protagonista, la giovane Mimosa, una comparsa che accetta l’invito mondano di un gruppo di attori americani e che con loro trascorrerà una notte infinita. Da questa esperienza uscirà profondamente cambiata, scoprendo che il coraggio non serve a ripagare le aspettative degli altri, ma piuttosto a scoprire chi siamo. Come racconta lo stesso regista, Mimosa è un foglio bianco, ovvero un personaggio sul quale ciascuna delle figure che la ragazza incontra scriverà la propria storia, senza timore di ricevere un giudizio morale da un mondo apparentemente sospeso e decisamente sfuggevole.
Finalmente l’alba è, in definitiva, un film sul riscatto dei semplici e degli ingenui, di chi riesce ancora a guardare l’universo con sorpresa. Da un altro punto di vista, vi è anche una riflessione sull’ingannevole ambiente del cinema, che può far sognare ma anche immergere in una realtà a volte pericolosa. Inizialmente, infatti, Costanzo voleva scrivere un film sull’omicidio della giovanissima attrice Wilma Montesi, avvenuto nell’aprile del 1953, che rappresentò per l’Italia il primo caso di assassinio mediatico. La stampa speculò sulla vicenda, che coinvolgeva personalità della politica e dello spettacolo, e nel pubblico nacque un’ossessione che presto si trasformò in indifferenza per la vittima e in interesse esclusivo per i possibili responsabili dell’uccisione.
Girato a Cinecittà e in vari luoghi di Roma e dintorni, Finalmente l’alba comprende, nel cast artistico, la giovanissima Rebecca Antonaci, nel ruolo di Mimosa. Accanto a lei Lily James, Joe Keery, Rachel Sennott, Alice Rohrwacher e Willem Dafoe, con la partecipazione di Sofia Panizzi, Carmen Pommella, Giovanni Moschella, Enzo Casertano, Michele Bravi, Benjamin Stender, Andrea Ottavi, Eric Alexander, Marco Gambino, Giuseppe Brunetti, Gabriele Falsetta e Michele Melega.
Saverio Costanzo potrebbe aver fatto il suo capolavoro, inteso come compimento della propria estetica e cifra stilistica? Con questa domanda mentre iniziamo a scrivere la recensione di Finalmente l'alba, il nuovo film dell'autore presentato in concorso all'edizione 2023 della Mostra del Cinema di Venezia, ancora …
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(4.0 stelle su 5)
Attualmente Finalmente l'alba ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
Finalmente l'alba è stato accolto dalla critica nel seguente modo: su Imdb il pubblico lo ha votato con 5.7 su 10
Finalmente l'alba
2024 - Eagle Pictures
Contiene 1 Ora e 59 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Finalmente l'alba
2024 - Eagle Pictures
Contiene 1 Ora e 59 Minuti di contenuti su 1 Disco.
La fascinazione per il grande cinema (di Venezia e non solo), per la teatralità e lo spettacolo: Michele Bravi si mette al servizio di Saverio Costanzo e il suo Finalmente l'alba, disponibile su Sky e in streaming su Now.
"Fare l'attore? È bello cambiare. Ed è bello parlare con i registi". Da Finalmente l'alba di Saverio Costanzo, dove interpreta Piero Piccioni, fino all'esperienza in M. Il figlio del Secolo, la nostra intervista a Gabriele Falsetta.
Private, ma anche L'amica geniale e poi Finalmente l'alba e Hungry Hearts: alla scoperta dei personaggi di Saverio Costanzo, anime sole che si affacciano in un cinema mai uguale e sempre cangiante.
La final cut di Finalmente l'alba è più leggera di venti minuti rispetto a quella presentata a Venezia 80. Un taglio comunque fedele alla visione narrativa di Saverio Costanzo, dimostrando umiltà e consapevolezza davanti alle necessità del pubblico.
In occasione dell'uscita in sala di Finalmente l'alba di Saverio Costanzo, andiamo ad esplorare le sue somiglianze (e differenze) con un'altra pellicola che ha omaggiato il grande cinema classico, Babylon di Damien Chazelle.