Dear Frankie è un film del 2004 diretto da Shona Auerbach con Emily Mortimer e Jack McElhone. Durata: 102 min. Distribuito in Italia da Walt Disney Studios Motion Pictures Italia. Paese di produzione: Regno Unito.
Frankie ha nove anni e vive con sua madre Lizzie. La loro esistenza è fatta di continui cambi di residenza fin da quando lui ricorda. L'ultima tappa è sulla costa scozzese. Suo padre li ha lasciati da tempo e, per lenire la nostalgia del figlio, Lizzie inventa delle storie che vedono il padre come un marinaio che gira il mondo a bordo di una barca di nome Accra. Per rendere verosimile il suo racconto, la donna scrive al figlio delle lettere fittizie da parte del padre raccontando di avventure straordinarie in paradisi esotici.
Lettere al padre Frankie Morrison ha nove anni e mezzo, vive con la mamma e la nonna, con cui è costretto a traslocare continuamente, ha perso l'udito e non parla; questo non gli impedisce di essere bravo a scuola, soprattutto in geografia. Il suo interesse …
Date di uscita e riprese - Dear Frankie è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 22 Luglio 2005 (Walt Disney Studios Motion Pictures Italia). Il film è stato in produzione per il periodo 17 Marzo 2003 - 23 Ottobre 2003; le riprese si …
Specifiche tecniche - Girato in: 35 mm. Proiettato in: 35 mm. Rapporto immagine: 1,85 : 1. Colore: a colori. Formato audio: Dolby Digital. Lingua originale: inglese e linguaggio dei segni britannico.
Attualmente Dear Frankie ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
I premi vinti da Dear Frankie e le nomination:
Dear Frankie è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 82% sul 100%, su Metacritic ha invece ottenuto un voto di 63 su 100 mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 7.7 su 10
Si avvia alla sua conclusione il Giffoni Film Festival, prevista per domani con l'anteprima de 'il Castello Errante di Howl' e de 'I fantastici quattro'.
Un weekend avventuroso quello che ci prospetta nelle sale da venerdì: viaggi, avventure e luoghi esotici, ma anche sentimenti forti ed amore, con una piccola incursione nel noir.
La scrittura è essenziale ma intelligente, sottile ed eloquente: è vero che è facile emozionarsi per un bambino che soffre, e sogna, e ama, ma è anche vero che Dear Frankie riesce a commuovere nonostante premesse poco plausibili e con un ammirevole rigore.