Curling è un film del 2010 diretto da Denis Côté. Durata: 92 min. Paese di produzione: Canada.
Jean-François Sauvageau è un uomo che non sa né desidera farsi notare. Abita in una modesta casa della lontana periferia con la figlia dodicenne, Julyvonne. Un giorno la ragazzina spinge i propri vagabondaggi oltre i limiti consueti. Cammina a lungo e scopre un angolo di natura che non conosceva. Ai margini del bosco scopre l'orrore e insieme un nuovo modo di rapportarsi al mondo. Non possiede i codici per leggere lo spettacolo cui assiste e torna a casa, più interdetta che inorridita. Non ne parla col padre. Il quale tutt'al più ama passare qualche minuto ogni tanto con Isabelle, sua confidente. Una sera, tornando a casa, Jean-François si ferma nell'oscurità. Un rumore sordo di collisione fende l'aria sorprendendolo. E anche lui incontra l'orrore. Smarrito, spaventato e confuso, prende una strana decisione. Non ne parla con nessuno e si ostina a non voler lasciare tracce.
Gelidi paesaggi esistenziali del Quebec Il raffinato Denis Côté ci regala ci regala un altro gioiello, il gelido Curling, spaccato di vita familiare immerso nell'innevato Quebec. Amante del cinema che non imbocca lo spettatore con facili risposte azzerandone le facoltà cognitive e predittive, Côté popola …
Date di uscita e riprese - Le riprese del film si sono svolte nel periodo 09 Gennaio 2010 - 06 Febbraio 2010 in Canada. Ecco alcune delle location in cui è stato girato il film: Hemingford, Québec, Canada Valleyfield, Québec, Canada Verdun, Québec, Canada
Locarno 2010 - Presentato nella sezione "Concorso Internazionale" al Festival Internazionale del Film Locarno (2010).
Attualmente Curling ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
I premi vinti da Curling e le nomination:
Curling è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 73% sul 100% mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 6.4 su 10
Tra i trailer in release questa settimana, quello del western dei Coen, ispirato a 'Il grinta', l'horror sci-fi Monsters, e il film d'animazione L'orso Yoghi. In esclusiva (e in contemporanea internazionale) invece, il trailer italiano di Io sono il numero quattro.
In questa distesa di ghiaccio e sangue l'evocazione onirica del curling occupa uno spazio ridotto, ma infinitamente significativo. Lo sport di squadra come metafora dell'esistenza, della solidarietà, della fiducia reciproca, del divertimento e della realizzazione personale a cui il protagonista aspira.
Si conferma miglior regista il canadese Denis Côté, mentre il premio speciale della giuria va al dramma rumero Morgen. Premio del pubblico al road movie Il responsabile delle risorse umane.
La giornata dedicata alla cinematografia francofona ci riserva un thriller di qualità interpretato dal bel Benoit Magimel e l'ottimo Curling del canadese Denis Coté.