Cosa voglio di più è un film del 2009 diretto da Silvio Soldini con Alba Rohrwacher e Pierfrancesco Favino. Durata: 126 min. Distribuito in Italia da Warner Bros. Paese di produzione: Italia, Svizzera.
Anna è diventata tutto quello che ci si aspettava da lei: ha un impiego modesto ma sicuro, è vitale, affettuosa con la famiglia, gli amici e con il suo compagno Alessio, col quale ha deciso di avere un bambino. Quello che le manca forse è proprio il coraggio di prendersi una responsabilità definitiva verso il suo futuro. Futuro che ha i contorni di un ufficio, di una città che si allarga sempre di più, i toni tenui di un treno che dalla periferia la porta in centro, quelli più accesi di una relazione che le sembra serena. Quando Domenico irrompe nella sua vita però tutti quei contorni svaniscono e per la prima volta mette a fuoco l'amore, quello fatto di desiderio e passione. Ma l'amore spesso ha a che fare con linee nette, confini. Quelli del corpo, innanzitutto, che Domenico le insegna a scoprire e ad amare. Poi quelli del matrimonio di lui: è sposato con Miriam e hanno due bambini. La storia fra Domenico e Anna è una ribellione sottovoce che si regge su un equilibrio precario come la loro vita: incontri clandestini, litigate al cellulare, bugie, carezze soffocate dallo scadere della pausa pranzo, il sesso coinvolgente consumato in una stanza di un motel a ore. Fino a quando Anna non decide che vuole molto di più, e le bugie cedono, le famiglie s'intromettono, l'equilibrio si spezza. Anna scopre così una nuova faccia dell'amore mentre Alessio sembra non voler né sentire né vedere l'evidenza e Domenico si accorge che la sua famiglia ha bisogno di lui. Le loro strade sembrano separarsi e invece, inaspettatamente, si ritroveranno in fuga come due naufraghi che prendono il mare aperto, senza poter tornare indietro e con la linea dell'orizzonte ancora lontana.
C'è grossa crisi "C'è crisi": questo è il ritornello che si sente ripetere in continuazione in Cosa voglio di più. Una frase diventata ormai quasi come uno slogan, e che si adatta a descrivere sia le condizioni di precarietà economica, sia quella di tipo sentimentale, …
Date di uscita e riprese - Cosa voglio di più è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 30 Aprile 2010 (Warner Bros). Le riprese del film si sono svolte in Italia e Tunisia. Ecco alcune delle location in cui è stato girato il …
Attualmente Cosa voglio di più ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
I premi vinti da Cosa voglio di più e le nomination:
Cosa voglio di più è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 86% sul 100%, su Metacritic ha invece ottenuto un voto di 61 su 100 mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 6.0 su 10
Cosa voglio di più
2010 - Warner Bros
Contiene 2 Ore e 6 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Tra le pellicole più attese di questo nuovo weekend di cinema, oltre ad Iron Man 2 e Vendicami, anche il teen romance The Last Song, con Miley Cyrus. Dopo numerose traversie, arriva nelle sale anche La fisica dell'acqua. Ancora cinema italiano con Cosa voglio di più e Sotto il Celio azzurro.
Dopo 'Giorni e nuvole' Silvio Soldini torna a parlare di precarietà sociale ed emozionale con il nuovo 'Cosa voglio di più' - presentato come evento speciale al festival di Berlino - affidandosi a un cast di attori in grado di trasmettere sensazioni di estrema autenticità e naturalezza.
Il regista Silvio Soldini e gli attori Pierfrancesco Favino, Alba Rohrwacher e Teresa Saponangelo hanno incontrato a Berlino i giornalisti italiani, discutendo intorno al loro nuovo film 'Cosa voglio di più', e rivelando a volte anche opinioni divergenti sui personaggi.
Un'altra star americana arriva nella capitale tedesca nella ricca domenica del Festival di Berlino. In concorso anche Zhang Yimou e Banksy, mentre l'Italia è rappresentata dall'ultimo lavoro di Soldini e da La bocca del lupo di Pietro Marcello.
Un'edizione sulla carta molto interessante quella del sessantenario, che conferma il coraggio delle scelte del festival tedesco, mai alla ricerca affannosa dei grandi autori affermati. Tra big comunque Martin Scorsese fuori concorso con Shutter Island e l'ultimo di Roman Polanski in competizione. Italiani rappresentati da Soldini e Ozpetek.