Brivido di sangue è un film del 1998 diretto da Leong Po-Chih con Jude Law e Elina Löwensohn. Durata: 98 min. Distribuito in Italia da IIF. Paese di produzione: Regno Unito.
Apparentemente, Steven Grlscz è un uomo che ha tutto: bello, di successo, brillante e generoso, seduce senza sforzo le donne e ne conquista la fiducia. Quando il corpo di una delle sue ultime conquiste viene trovato in mare, Steven sa che la pista condurrà inevitabilmente a lui, e contatta la polizia col pretesto di aiutarli nelle indagini. La sua sincerità, la sua disponibilità e, soprattutto, la mancanza di un movente, convincono l'Ispettore Healey che Steven è un colpevole improbabile. Più impulsivo e turbolento, il Detective Roche non la pensa così: per l'ennesima volta, una delle "ex" del sospettato ha fatto una fine orrenda, e Roche non è disposto a credere a una semplice coincidenza o alla sfortuna.
Law budget L'ispettore Healey ed il detective Roche stanno indagando sul ritrovamento di un cadavere di donna. Il principale sospettato è Steven Griscz, un uomo affascinante, brillante e di successo che, nonostante riesca a conquistare senza troppi problemi le donne, è alla ricerca disperata dell'amore. …
Date di uscita e riprese - Brivido di sangue è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 18 Giugno 2004 (IIF); la data di uscita originale è: 27 Novembre 1998 (UK). Le riprese del film si sono svolte in Inghilterra. Ecco alcune delle location …
Specifiche tecniche - Girato in: 35 mm. Proiettato in: 35 mm. Rapporto immagine: 1,85 : 1. Colore: a colori. Formato audio: Dolby Digital. Lingua originale: inglese.
Attualmente Brivido di sangue ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
Brivido di sangue è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 47% sul 100%, su Metacritic ha invece ottenuto un voto di 58 su 100 mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 6.2 su 10
Una struggente storia d'amore e solitudine, in cui a dominare è un malsano romanticismo incredibilmente tetro: peccato che a lungo andare i dialoghi, oltre a risultare ridicoli, comincino a narcotizzare lo spettatore.