Se è stata chiamata serie evento, è perché qualche mese fa, il grande ritorno di X-Files con la sua decima (mini)stagione, è stato davvero un evento per l'enorme attesa e il seguito che si sono creati. Il revival di una serie tv che ha fatto la storia della televisione e ha calamitato l'attenzione di milioni di fan (che hanno avuto un'importanza decisiva per il suo ritorno), che non vedevano l'ora di vedere incrociare nuovamente le luci delle torce di Fox Mulder e Dana Scully, non poteva del resto che lasciare il segno. Le reazioni alla fine sono state diverse: chi ne è rimasto entusiasta, chi moderatamente soddisfatto, chi invece vorrebbe riporre tutto nel cassetto e ricordare solo le vecchie nove stagioni.
Fatto sta che la serie sci-fi con indiscussi protagonisti i due agenti dell'FBI Fox Mulder (David Duchovny) e Dana Scully (Gillian Anderson), impegnati a risolvere casi "bizzarri" e inspiegabili e allo stesso tempo ossessionati da una possibile e misteriosa cospirazione sulla colonizzazione della Terra da parte di una razza aliena, ha di nuovo catturato le attenzioni dei fan. Una mini stagione in 6 episodi che raccoglie in miniatura i temi di una stagione intera: la trama orizzontale delle cospirazioni governative e dell'invasione aliena, i casi bizzarri, le creature strane e qua e là una robusta dose di piacevole autoironia. Fatto sta anche anche X-Files - La serie evento era attesissima in homevideo, e adesso l'attesa degli aficionados è stata ripagata con l'uscita, anche in blu-ray) targata 20th Century Fox Home Entertainment. Vediamo cinque motivi per cui non si può perdere l'uscita in alta definizione della serie evento.
1. Per l'Italia è la prima volta (o quasi) di Mulder e Scully in alta definizione
Sembrerà incredibile vista la miriade di prodotti, anche del passato non certo recente, ormai disponibili anche in alta definizione, ma purtroppo le 9 stagioni di X-Files non sono mai arrivate in Italia in blu-ray. Questa della serie evento, dunque, è la prima volta in assoluto di Fox Mulder e Dana Scully in HD (se lasciamo perdere i due film, che fanno storia a sé e non sono poi stati digeriti molto bene dai fans, soprattutto il secondo): anche questa uscita dunque segna in qualche modo un evento per i tantissimi fan italiani degli X-Files. Un esordio in HD da gustare e da non perdere anche per questo motivo, ma un piacere che non deve far dimenticare un'evidente lacuna: già, perché di edizioni estere di tutte le stagioni di X-Files in cofanetti blu-ray ne esistono eccome, e questa delle uscite italiane è una mancanza alla quale speriamo in un futuro prossimo la 20th Century Fox vorrà porre rimedio. Ormai in blu-ray si vede proprio di tutto, perché non le mitiche stagioni di X-Files?
2. Un video tutto da gustare, ad alto tasso cinematografico
Ma intanto godiamoci questa uscita. X-Files - La serie evento è arrivato dunque anche in alta definizione con un'edizione 20th Century Fox a due dischi blu-ray. Nel primo ci sono quattro episodi, nel secondo gli altri due episodi e i contenuti speciali. Grande attesa ovviamente per il video, che non delude le attese e offre un quadro più cinematografico che televisivo, conservando il look tipico di X-Files ma esibendo anche un dettaglio mediamente buono e a tratti ottimo sui primi piani, sia quelli umani che quelli non umani, tipo la lucertola mannara. Anche i fondali, nonché le ambientazioni e i vestiti, rivelano comunque una definizione molto appagante. Qualche scena di alcuni episodi appare più morbida e meno incisiva, soprattutto dove c'è un utilizzo di CG, ma la cosa scivola via praticamente indolore. Una fisiologica flessione del quadro si registra in alcune scene più scure, con neri predominanti sul dettaglio e una lieve pastosità generale, ma il quadro resta sempre su livelli di qualità anche in questi frangenti. Ottimi i valori di contrasto ed efficace il croma, che mostra colori brillanti ma anche incarnati estremamente naturali. Non si registrano problemi di compressione.
3. Audio: DTS italiano buono, ma il lossless inglese è super
Sotto l'aspetto audio, i blu-ray propongono un ascolto italiano in DTS 5.1, mentre la traccia originale è in lossless DTS HD 5.1. Quest'ultima, alla prova dei fatti, si rivela ovviamente superiore, e non di poco. La differenza, a parte la dinamica, la naturalezza dei dialoghi e il dettaglio più fine, è l'attività dell'asse posteriore, che nella traccia italiana, pur presente e comunque attiva nei momenti di maggior azione, risulta ancora un po' troppo timida e frenata rispetto a quella inglese. Sia chiaro, l'ascolto nella nostra lingua è comunque avvincente, con dialoghi puliti e cristallini e una buona ambienza generale. E ovviamente in gran parte degli episodi a far la parte del leone sono i dialoghi fra Mulder e Scully, quindi in queste occasioni la differenza è limitata. Ma in certi momenti, soprattutto a livello di atmosfera generale, la traccia originale ha effettivamente una marcia in più e soprattutto fa lavorare molto di più i bassi, aumentando la pressione sonora e il coinvolgimento emotivo.
4. Che extra! Tre commenti audio e tre ore di contenuti e approfondimenti
L'approdo in homevideo di X-Files - La serie evento è salutata per fortuna anche da una corposissima presenza di contenuti speciali. Innanzitutto troviamo tre commenti audio per gli episodi Evoluzione della specie (Chris Carter e James Wong), La lucertola mannara (Darin Morgan, Kumail Nanjiani, David Duchovny e Gillian Anderson) e Ossessione (Chris Carter e Gabe Rotter), mentre le scene tagliate si limitano a circa 5 minuti. Via poi alle featurette, circa tre ore di materiale in totale. Quella denominata 43:45 - Dar vita a un episodio dura ben 54 minuti, è divisa in cinque parti e ovviamente tratta tutti i temi del grande ritorno della serie con la realizzazione nei dettagli del primo episodio, il tutto corredato da numerose interviste a cast e troupe, entusiasti anch'essi di tornare alla serie, ma anche consapevoli della lotta che c'è stata per riportarla in vita. La parte del leone è però Stagione X, un lungo documentario di oltre un'ora e venti cui parliamo più diffusamente in seguito. Troviamo poi quasi 10 minuti di divertenti gag sul set e quindi Mostri della settimana (11'), un riepilogo delle creature più feroci e spaventose della serie originale illustrato da Kumail Nanjiani. Eccoci poi a X-Files: produzione nel rispetto ambientale (3'), breve illustrazione di come la nuova stagione sia stata ecologica e abbia badato all'ambiente, al riciclaggio di materiale e a evitare gli sprechi. Per chiudere l'inquietante cortometraggio "Grace" di Haren Nielsen (10'), coordinatrice dello script, che racconta di una bambina in un mondo post-apocalittico.
5. Stagione X, il documentario da non perdere
Come si diceva, da non perdere assolutamente il lungo documentario Stagione X, lungo ben 83 minuti e diviso in 13 featurette, che allo stesso tempo rappresenta uno sguardo indietro al passato della serie e una panoramica di come si è arrivati alla serie evento. Si passa in rassegna il finale delle stagioni precedenti, l'esito sfortunato al botteghino del film X-Files: Voglio crederci, il seguito dei fans mai sopito e la loro importanza per il ritorno della serie, anche se prima sembrava si trattasse più che altro di un terzo film.. Si passa poi ad analizzare la realizzazione dei sei nuovi episodi, i vari temi trattati con tante curiosità e momenti sul set durante le riprese. Il materiale è ovviamente arricchito da moltissime interviste a cast e troupe, compreso l'importante evento del 20° anniversario al Comic Con nel 2013, che in pratica ha rappresentato l'input da cui è partito poi tutto il processo per far rinascere la serie. Un processo sul quale un ruolo decisivo l'ha giocato proprio la spinta dei fans di Mulder e Scully.