Vero, rispetto al Natale 2022 c'è una lieve flessione negativa, a spanne, del -6% circa, se facciamo la media tra il 25 e il 26. Ma va ricordato, in apertura di focus, che lo scorso anno imperversava Avatar: La via dell'acqua, capace di ottenere 45 milioni di euro d'incasso. Un Natale, quello, nel segno di Pandora. Ora, per Avatar 3 dobbiamo aspettare il 2025, ma la programmazione cinematografica delle attuali feste offre comunque una buona scelta, trasversale e variegata. Se i giorni più attesi e temuti dagli esercenti sono arrivati, magari con qualche aspettativa in meno rispetto al 2022, Natale e Santo Stefano hanno comunque mantenuto un trend positivo, capace di seguire il successo di Paola Cortellesi con C'è ancora domani (nemmeno a dirlo, ancora tra i film più visti).
Dunque, nel complesso, gli incassi cinematografici di Natale 2023 sono stati buoni, avallando la solita tradizione che vuole il 26 dicembre come giorno più caldo (in attesa del 1 gennaio!). Partendo dalla vetta, Wonka è arrivato a 7 milioni globali (punta ai 15, almeno), risultando il film più visto. Successo annunciato, e non scalfito da Wish: il Classico Disney non è riuscito ad entrare nella top 3 del 25, ma si è piazzato secondo il 26 dicembre con 1 milione abbondante. Totale? 2 milioni e 400 mila euro. Ci si aspettava di più? Probabilmente sì.
Paola Cortellesi, Adagio e la folgorazione Kaurismäki
Più giù, tra il secondo e il terzo posto troviamo Santocielo: la commedia con Ficarra e Picone ha incassato fin ora 3.5 milioni totali, con un 26 dicembre che segna più 865 mila euro. Il raffronto con Il primo Natale, uscito nel 2019, sarebbe ingiusto (fece 15 milioni), ma il risultato, pur buono, sottolinea lo stato dell'arte relativo alle commedie italiane: il pubblico, attualmente, sembra ormai preferire altro quando va al cinema. E Aquaman? Jason Momoa è la scheggia impazzita di questo Natale: Aquaman e il Regno Perduto incassa in totale 2 milioni, terzo a Natale, quarto a Santo Stefano con 700 mila euro.
Dalla quinta posizione in giù, diverse sorprese, sia positive che negative: Ferrari di Michael Mann, dopo una partenza non propriamente brillante, risale al quinto posto: 51 mila presenza il 26 dicembre per 398 mila euro. Totale, 2 milioni e 300 mila euro. Considerando sia uscito il 14 dicembre, potrebbe essere già arrivato a fine corsa. Se di sorprese parliamo, è stupefacente trovare al sesto posto Paola Cortellesi: C'è ancora domani, uscito due mesi fa, riesce a incassare mezzo milione tra il 25 e il 26, arrivando a sfiorare i 32 milioni. Entro il 31 dicembre dovrebbe toccare i 32 milioni e 100 mila di Barbie, diventando il film più visto del 2023. C'è solo da applaudire.
Al settimo posto invece si piazza One Life con Anthony Hopkins: 472 mila euro complessivi, di cui 200 incassati il 26 gennaio. Un risultato che sposta la riflessione sull'ottavo classificato: uscito il 14 dicembre, e accompagnato da un cast all-star (Favino, Mastandrea, Servillo...), Adagio di Stefano Sollima è il flop di questo Natale. Partito discretamente, non riesce ad andare oltre l'ottavo posto: appena 124 mila euro a Santo Stefano, per un totale che non arriva a 900 mila. L'altra sorpresa positiva, invece, è il nono posto di Foglie al Vento di Aki Kaurismäki: 337 mila euro complessivi fin ora per uno dei migliori film del 2023. L'ultima piazza? A Natale c'era Woody Allen con Un colpo di Fortuna, mentre a Santo Stefano rispunta l'animazione di Prendi il Volo: 124 mila euro e 2 milioni e mezzo complessivi.
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Non solo Natale e Santo Stefano
Cosa ci dicono i botteghini di Natale? Forse, è mancato il titolo mastodontico capace di catalizzare l'attenzione, pompando il box office: Avatar 2 il 26 dicembre fece 3 milioni, mentre Il grande giorno fece 1 milione e 100, poco più del milione di Wish. Dal terzo posto in giù, in proporzione, gli incassi sono maggiori (nel 2022 al decimo posto c'era Lo schiaccianoci e il flauto magico con appena 15 mila euro...). Una scia dunque positiva, che continuerà con le imminenti uscite: il 28 dicembre esce Come può uno scoglio con Pio e Amedeo (qui la recensione), mentre il 1 gennaio escono Succede anche nelle migliori famiglie di Alessandro Siani (qui la recensione) e Il ragazzo e l'airone di Myazaki (qui la recensione). Tre titoli potenzialmente importanti, nonché protagonisti tra Capodanno e la Befana. Tra l'altro, il 4 gennaio ecco anche 50 km all'ora, con la strana (e notevole) coppia Fabio De Luigi e Stefano Accorsi. Che potrebbe sorprendere come rivelazione di inizio 2024.