Westworld è una delle serie più intriganti e intricate degli ultimi tempi. Basata sul film omonimo scritto e diretto da Michael Crichton, ci ha trasportati per ben due stagioni all'interno di un parco divertimenti popolato di androidi senzienti, indistinguibili dagli umani; ci ha mostrato la loro graduale presa di coscienza, la rivolta che ne è seguita e, come rovescio della medaglia, ha presentato un'umanità meschina e presuntuosa, tiranna creatrice di un mondo fittizio e brutale. Jonathan Nolan e Lisa Joy hanno creato una serie in cui il futuro è contaminato dal passato, dove il vecchio e il nuovo si fondono e dove la tecnologia avanzata è camuffata e fusa con il primitivo.
Westworld è conosciuta per una colonna sonora pop e allo stesso tempo sfacciatamente vintage che accompagna e non sovrasta, che risulta, allo stesso tempo, fondamentale accompagnatrice della complessa narrazione. In questa guida alle canzoni di Westworld vogliamo farvi intraprendere un piccolo viaggio attraverso i momenti più intensi della serie prodotta da HBO, un ripasso in musica di questa meravigliosa produzione.
Westworld: I 10 migliori momenti della serie
1. Black Hole Sun (Soundgarden)
Black Hole Sun dei Soundgarden è il primo brano che nel pilot sentiamo suonato dal pianoforte automatico all'interno del Mariposa, il bordello di Westworld gestito da Maeve. Nella sua versione originale questa canzone è ricca di metafore che, seppur non sempre chiare e piuttosto criptiche, portano alla mente immagini cupe, preludio di un imminente stravolgimento, una catastrofe dalla quale non si fugge. Quasi profetico è quindi usarla nel primo episodio proprio mentre vediamo Maeve, primo personaggio a prendere coscienza della sua condizione, scendere le scale del bordello per chiudere la sua inconsapevolmente ripetitiva giornata nel parco.
2. Paint it, Black (The Rolling Stones)
Paint it, Black viene utilizzato sia nella prima che nella seconda stagione in due versioni: nel pilot introduce il personaggio di Hector, il bandito dell'area western che giorno dopo giorno assalta il Mariposa e la sua cassaforte, mentre nel quinto episodio della seconda stagione, con un sound più orientale, ci introduce a Samurai World, mondo ispirato al Giappone feudale e speculare a Westworld di cui ripete situazioni e personaggi. "Forse scomparirò e non dovrò affrontare la realtà. Non è facile affrontarla quando tutto il tuo mondo è nero" (Maybe then I'll fade away and not have to face the facts It's not easy facing up when your whole world is black), ed è quello che farà Hector: insieme a Maeve dovrà affrontare una realtà fatta di menzogna e oscurità da cui non riuscirà mai veramente ad uscire.
3. No Surprises (Radiohead)
Jonathan Nolan e Lisa Joy utilizzeranno i Radiohead più volte all'interno della loro serie, piazzando i brani della band in momenti spesso strategici facendogli accompagnare importanti prese di coscienza da parte dei personaggi. In questo caso, con No Surprises in sottofondo nell'episodio 2 della prima stagione, vediamo ancora come protagonista Maeve che inizia riscontrare i primi malfunzionamenti durante gli incontri con i clienti e proprio da qui partirà il suo percorso di scoperta di una realtà tanto scioccante quanto dolorosa.
4. Rêverie (Claude Debussy)
Rêverie è uno dei brani più importanti della prima stagione, ha un significato profondo e non viene mai usato a caso, anzi, è legato al personaggio di Arnold, lo rappresenta e incarna il suo spirito che, come un fantasma, aleggia sulle vicende narrate e sul parco. Lo sentiamo per prima volta nell'ufficio di Ford nell'episodio 3 mentre un host lo suona al piano e Robert Ford stesso è legato a questo pezzo: chiama il nuovo codice, che nel primo episodio afferma di aver aggiunto agli androidi, Reveries, e da qui inizieranno le anomalie. Sentiamo di nuovo la composizione di Debussy quando scopriamo che in realtà Bernard è un host creato a immagine e somiglianza di Arnold (nell'episodio 7) e nel momento in cui Teddy ricorda Wyatt (episodio 9), il misterioso bandito sua nemesi che a posteriori capiamo essere collegato ad Arnold tramite Dolores.
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5. A Forest (The Cure)
Episodio 4 della prima stagione, La teoria della dissonanza, siamo di nuovo al Mariposa, Maeve ha delle strane visioni, il piano automatico suona A Forest. Il testo della canzone originale parla di un uomo che si perde in una foresta mentre cerca una ragazza che sfugge, proprio come il protagonista del brano dei The Cure Maeve inizia a ricordare la sua precedente assegnazione nel parco, e la ragazzina che era sua figlia.
6. Habanera (Carmen Suite No. 2)
Al termine del quarto episodio, Hector e i suoi banditi assaltano di nuovo il bordello ma invece di sentire Paint it, Black veniamo spiazzati da un'insolita Habanera, dalla Carmen di Georges Bizet che ben si adatta al temperamento di Maeve al quale nemmeno Hector può resistere; dopotutto "L'amour est un oiseau rebelle que nul ne peut apprivoiser" (L'amore è un uccello ribelle che nessuno può domare), nemmeno un codice.
7. Something I Can Never Have (Nine Inch Nails)
Sentiamo la bellissima cover di Something I Can Never Have suonata da un quartetto d'archi nella scena dell'orgia dell'episodio 5, Contrappasso, nel quale Logan, William e Dolores si trovano a Pariah, una cittadina di frontiera e dove l'host vedrà in una visione un'altra se stessa che le suggerirà di trovare il labirinto.
8. Claire de Lune (Claude Debussy)
Ancora una volta Debussy, ancora una volta Robert Ford nel quinto episodio (ricordate Rêverie suonata nel suo studio e il codice degli host creato da Ford che porta lo stesso nome del pezzo dell'autore?). Stavolta è il turno di un'altra celebre sonata, Claire de Lune, eseguita brevemente al piano dallo stesso Ford quando William e Teddy entrano in un bar.
9. Fake Plastic Trees (Radiohead)
L'episodio 6 della prima stagione, L'antagonista, inizia con Fake Plastic Trees dei Radiohead suonata al piano: vediamo Maeve che si sveglia e si reca al Mariposa come da copione, solo che stavolta è determinata a farsi uccidere per tornare al Mesa e scoprire ciò che il parco nasconde, dopotutto il testo della canzone originale parla di menzogna e di quanto, alla fine, ogni falsità e artificio sia vano.
10. Motion Picture Soundtrack (Radiohead)
La cover di un altro pezzo dei Radiohead, sempre legato al personaggio di Maeve, eseguita dai Vitamin String Quartet. Motion Picture Soundtrack accompagna una delle sequenze più significative e intense dell'intera serie: l'host, dopo aver compreso la sua condizione, costringe Felix a mostrarle il processo di produzione degli abitanti del parco, compiendo una dolorosa ascesa verso l'Olimpo, seguita da un'ancor più dura presa di coscienza: la menzogna dietro alle loro esistenze, al loro finto libero arbitrio. Dopotutto "Non è come nei film, ci hanno nutrito con piccole bugie bianche" ("It's not like the movies. They fed us on little white lies")
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11. House of the rising sun (The Animals)
Il piano del Mariposa suona House of the Rising Sun durante l'episodio 8 nel momento in cui Maeve, tornata nel parco consapevole di realtà e menzogne, guarda smarrita la nuova versione di Clementine. Si guarda intorno e vede tutto con occhi nuovi e con nuove consapevolezze, disillusa proprio come questa canzone.
12. Back to Black (Amy Winehouse)
Ancora Maeve, ottavo episodio, ancora il piano del Mariposa con Back to Black, solo che stavolta l'host è consapevole delle sue nuove potenzialità e decide di testarle sul barista del bordello e sulla nuova Clementine. Uscita dall'ignoranza è determinata a affermare se stessa come individuo e a spezzare quelle catene invisibili che la imprigionano.
13. Candy Castle (Glass Candy)
Siamo all'ultimo episodio della prima stagione e stavolta non ci troviamo in presenza di una cover, ma della canzone originale Candy Castle che suona negli auricolari dell'addetto alla manutenzione degli host che tenta di fare sesso con Hector. Gli abitanti del parco, però, grazie a Maeve non sono più marionette nelle mani dei loro burattinai e si ribellano. La profezia di Abernati si sta compiendo: "queste gioie violente hanno fine violenta".
14. Exit Music (For a Film) - (Radiohead)
Exit Music (For a Film), la struggente ballata dei Radiohead, scandisce la conclusione della prima stagione. "Wake from you sleep, the drying of your tears. Today we escape, we escape." Gli host si sono "risvegliati" e sono decisi a porre fine all'egemonia umana. La cover di questo brano accompagna il discorso di Ford agli azionisti, così come accompagna la decisione di Maeve di restare a Westworld per cercare sua figlia; Teddy guardando e ascoltando le parole del suo creatore ricorda, finalmente, il volto del bandito Wyatt, lo stesso volto che gli sussurra all'orecchio che andrà tutto bene e che il mondo, ora, appartiene a loro, gli host.
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15. The Entertain (Scott Joplin)
Il piano del Mariposa suona The Entertain nella premiere della stagione 2 in uno scenario di morte e il vivace pezzo di Scott Joplin è in dissonanza con le immagini violente che ci vengono mostrate. Lo spettacolo è finito, i giochi sono finiti; Dolores, Teddy e gli altri host danno la caccia agli umani rimasti nel parco infliggendogli tutte le torture e i soprusi a cui loro erano stati sottoposti in passato.
16. Runaway (Kanye West)
Questa bellissima cover di Runaway, comparsa anche nel promo della seconda stagione, fa da colonna sonora al flashback del secondo episodio che ci mostra Logan Delos che viene avvicinato da coloro che si riveleranno in seguito, e con suo stupore, host che lo convinceranno ad appoggiare un futuro investimento della società del padre nel parco.
17. Sonato No. 2 (Frédéric Chopin)
La Sonato No. 2 di Frédéric Chopin viene eseguita da Dolores durante la festa per il pensionamento di James Delos, poco prima che William la veda. Accade in uno dei flashback dell'episodio 2 della seconda stagione e ci mostra le prime esperienze di Dolores al di fuori del parco, esperienze che aiuteranno a formare la sua idea e consapevolezza del mondo esterno.
18. The Man I Love (George Gershwin and Leon Fleisher)
The Man I Love la sentiamo per ben due volte nello stesso episodio, il secondo della stagione 2, suonata da Clementine durante la dimostrazione privata preparata per Logan ed eseguita da Dolores sempre alla festa di pensionamento di James Delos. Il fatto che entrambe le host suonino questo pezzo nello stesso periodo ci fa intuire il percorso di "crescita" e perfezionamento degli abitanti del parco, dalle conoscenze e capacità limitate dei primi anni di sviluppo alle incredibili capacità cognitive del presente narrato.
19. Seven Nation Army (The White Stripes)
Impossibile non riconoscerla anche se strumentale, Seven Nation Army apre trionfale le porte della sezione del parco dedicata all'india coloniale. Siamo alla terza puntata della seconda stagione e facciamo la conoscenza di Emily, la figlia di William che, come il padre, sembra cercare qualcosa all'interno del parco. Scelta interessante per introdurre uno dei sei mondi del parco, che il settimo sia quello umano da conquistare? Beh, forse solo fantasiose congetture.
20. Play With Fire (The Rolling Stones)
Sentiamo Play With Fire dei The Rolling Stone in originale suonata da un 33 giri nella stanza della versione host di James Delos. Il brano sembra descrivere alla perfezione il carattere di Delos, quelle peculiarità che gli appartengono e che determinano giorno dopo giorno il fallimento e malfunzionamento della sua versione androide.
21. C.R.E.A.M. (Wu-Tang Clan)
Il brano C.R.E.A.M. di Wu-Tang Clan (la cui melodia a sua volta era stata campionata dal pezzo delle Charmels, As Long As I've Got You) è presente in Westworld durante il quinto episodio della seconda stagione, Il mondo nuovo. Realizzato con strumenti tradizionali giapponesi, accompagna la triste danza assassina di Akane, la padrona del bordello di Samurai World.
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22. Heart-Shaped Box (Nirvana)
Questa malinconica cover di Heart-Shaped Box dei Nirvana eseguita al pianoforte accompagna una delle scene più belle e struggenti della seconda stagione. Siamo nell'ottavo episodio e Akecheta si avventura nei sotterranei del Mesa per cercare la donna che ama. La scena è quasi speculare a quella della prima stagione dove Maeve scopre la verità sugli host: se quella della meitresse era un'ascesa all'Olimpo, quella di Akecheta è una vera e propria discesa nell'Ade dove vedrà, sì, la donna amata ma non potrà riportarla indietro, tornando addolorato e sconfitto come un moderno Orfeo.
23. Codex (Radiohead)
Codex dei Radiohead ha l'oneroso compito di chiudere la seconda stagione: Dolores ha appena ricostruito se stessa e Bernard pur sapendo che l'host ispirato ad Arnold cercherà in tutti i modi di impedirle di soggiogare l'umanità. Il brano accompagna l'uscita di Bernard nel mondo umano e continua sui titoli di coda per un mesto arrivederci.
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