Il 12 luglio 1990 una piccola serie tv intitolata Northern Exposure faceva il suo debutto sulla rete americana CBS. Lo show, surreale e stralunato, era stato messo in programmazione come riempitivo estivo e avrebbe dovuto durare solo 8 episodi. Invece è andato avanti per sei stagioni conquistando, nel corso del cammino, ben 27 premi e concludendosi il 26 luglio del 1995. La serie, rigorosamente di nicchia, ha trovato posto anche nel cuore degli italiani con il titolo Un medico fra gli orsi, andando in onda dapprima su Rai Due e in seguito sulle reti Mediaset. Niente ascolti da record né clamori sui media, eppure Un medico fra gli orsi ha raggiunto rapidamente lo status di serie di culto snocciolando, puntata dopo puntata, situazioni fuori dal comune, introducendo personaggi tanto eccentrici quanto affascinanti e facendo leva su uno humor delicato e onirico che poggia sulla fantasiosa scrittura degli autori Joshua Brand e John Falsey.
Un pesce fuori d'acqua
Il dottor Joel Fleischman, giovane medico ebreo newyorkese, è costretto a trasferirsi per quattro anni in Alaska a esercitare la professione per ripagare un prestito universitario. Il programma prevedeva inizialmente che il medico prestasse servizio ad Anchorage, città principale dell'Alaska, ma dal momento che l'ospedale locale sovrabbonda di personale, Fleischman viene inviato nella sperduta Cicely, cittadina rurale che, prima del suo arrivo, non aveva mai avuto una clinica medica. Nonostante i reclami e i tentativi di ricorso volti a dimostrare l'irregolarità del cambio di location, per il giovane dottore non c'è niente da fare; non gli resta che chinare la testa e subire il trasferimento. Joel Fleischman, che ha abitudini e gusti decisamente metropolitani, dovrà adattarsi a un ambiente assai diverso da quello in cui ha vissuto finora e integrarsi, suo malgrado, nell'improbabile comunità di Cicely, mentre conta i giorni che lo separano dalla libertà. Nel frattempo l'intreccia una complicata relazione sentimentale con la bella Maggie O'Connell, pilota di elicotteri dal carattere spinoso.
I personaggi
Joel Fleischman (Rob Morrow) è un giovane medico ebreo originario di New York City, metropolitano e un tantino nevrotico. Joel vorrebbe essere ovunque tranne che a Cicely, dove è costretto a vivere per ripagare il prestito che gli ha permesso di terminare gli studi di medicina. Nonostante le stranezze degli abitanti, e suoi pazienti, alla fine il dottore riuscirà a venire a patti con la permanenza forzata nel profondo nord.
A rendere meno fastidioso il soggiorno (a tratti) ci penserà Maggie O'Connell (Janine Turner), pilota di elicotteri con cui Fleischman instaurerà una relazione di amore/odio. Tensione sessuale alle stelle, ma Maggie è una dura e conquistare il suo cuore non sarà semplice.
Il personaggio più indimenticabile della serie è senza dubbio Chris Stevens (John Corbett), alias Chris del Mattino, deejay della radio locale KBHR. Ex detenuto, dopo un'infanzia turbolenta trascorsa con una famiglia fuori dal comune, in carcere ha conosciuto la letteratura e la filosofia. A tal uopo ne dispensa perle ogni mattina dalla stazione radio mentre la sua inconfondibile voce risveglia gli abitanti di Cicely. Per non farsi mancare niente, Chris è anche l'unico pastore presente in zona. Sacerdote per corrispondenza della Chiesa Mondiale della verità e della Bellezza dopo aver risposto a un'inserzione su Rolling Stone, di tanto in tanto lo vediamo impegnato a celebrare qualche matrimonio.
Holling Vincour (John Cullum) e Shelley Tambo (Cynthia Geary) sono la coppia più adorabile di Cicely anche se tra i due corrono quarant'anni di differenza. Insieme gestiscono il Brick, bar/ristorante ritrovo degli abitanti della cittadina. I due, entrambi canadesi, vivono felici nonostante tra l'attrito iniziale tra Holling e l'amico Maurice Minnifield (Barry Corbin), che aveva condotto con sé Shelley a Cicely con l'intenzione di sposarla, ma lei gli ha preferito Holling. Generosa e un po' svampita, Shelley è fedele all'uomo che ama e Holling, dal canto suo, ha un'unica preoccupazione: teme di sopravvivere alla ragazza perché i maschi nella sua famiglia sono eccezionalmente longevi.
Ed Chigliak (Darren E. Burrows), eccentrico e solitario tuttofare con la passione del cinema, campa di lavoretti part-time, ma il suo sogno è diventare regista.
Ruth-Anne Miller (Peg Phillips) è una vedova proprietaria dell'emporio in cui Ed fa il commesso. Alla fine dello show la donna ritroverà l'amore mettendosi insieme a un cacciatore di pelli ed ex broker.
Marilyn (Elaine Miles) è in assoluto uno dei personaggi più buffi e surreali. Taciturna inuit a cui viene affidato l'incarico di fare da segretaria nell'ambulatorio del Dottor Fleschman, Marily si scontrerà spesso con il suo nevrotico e logorroico datore di lavoro. Anzi, sarà lui a scontrarsi con la donna visto che lei rimarrà quasi sempre impassibile.
Cicely, la cittadina più strana del mondo
A Cicely, che è in Alaska, abitano 839 persone, c'è una stazione di servizio, un barbiere, il bar di Holling e un grande emporio. Tutti vanno d'accordo e vivono felici e contenti.
Così si apre il film nel film che Ed Chigliak tenta di realizzare nell'episodio 6 della prima stagione, intitolato Sesso, bugie e il film di Ed (Sex, Lies and Ed's Tapes). Cicely è una cittadina fictional isolata dal resto del mondo, location ideale per impiantarvi una comunità che di normale ha davvero ben poco. Il nome deriverebbe da quello di una ballerina lesbica del Montana, giunta in città insieme alla sua amante Roslyn ai primi del '900. Modellata su Talkeetna, vera città dell'Aslaka, gli esterni di Cicely sono stati, in realtà, girati a Roslyn, nello stato di Washington. Per aumentare la confusione sulla sua reale collocazione, le sei stagioni dello show sono state disseminate di indizi e informazioni geografiche ambigue, errate e contraddittorie. Il tutto in perfetto stile nonsense, così come lo show. Anche il numero degli abitanti oscilla tra i 200 e gli 800, ma alla fine in città girano sempre le solite facce. A Cicely non esistono forze dell'ordine, quando servono devono essere arrivare dalla stazione di polizia più vicina che si trova a duecento miglia di distanza. Nelle prime stagioni della serie, anche il sindaco è sempre lo stesso, si tratta di Holling, scelto per consuetudine, senza necessità di elezioni. Elezioni che a un certo punto verranno fatte, con esiti davvero improbabili. Per non farsi mancare niente, a Cicely esiste perfino una Little Italy (molto little, si trova tra Caribou Street e la Terza).
Episodi memorabili
Tanti, troppi in una serie così ricca e longeva. Inevitabile partire proprio dal pilot, realizzato con pochi mezzi senza pensare al successo che avrebbe riscosso tra il pubblico televisivo. Nel pilot vediamo il mondano dottor Joel Fleischman fare il suo arrivo a Cicely, sulla Nuova Riviera, dopo essere stato rifiutato nell'ospedale di Anchorage per via dell'esubero di personale. Dopo aver fatto la conoscenza di tutti gli abitanti, l'episodio si concluderà con la partecipazione del dottore al tradizionale Festival Wonderland dell'Arrowhead, una delle festività locali. L'ultimo episodio della stagione 3, Cicely: la Parigi del Nord (Cicely), racconta le origini della città. Dopo aver investito un centenario che ha fatto ritorno in città per vistare la tomba della donna che amava, Joel apprende la storia di Cicely e Roslyn, due donne giunte dal Montana che si fermarono per caso nella città senza nome, decidendo di trasformarla in una colonia di artisti e liberi pensatori. Cicely sacrificò la vita per proteggere il suo progetto comunitario da un bandito locale, ma dopo la sua morte l'amica scomparve per sempre per combattere (pare) nella guerra civile spagnola. Esilarate l'episodio 16 della stagione 4, Tutta colpa del vento (Ill wind) in cui Cicely viene spazzata da uno strano vento che condiziona gli abitanti spingendoli a comportamenti anomali. Per via dell'imprevedibile evento atmosferico, Joel e Maggie, che è la sua padrona di casa, litigano furiosamente durante una partita di RisiKo venendo alle mani (Maggie rompe il naso a Joel con un pugno) per poi cedere alla passione e unirsi in un focoso amplesso. L'episodio 21 della quinta stagione, Turbolenze in arrivo (I Feel the Earth Move), contiene il secondo matrimonio gay della storia della televisione americana prime-time (il primo era stato mostrato nella serie Fox Roc) tra i gestori dell'unico b&b di Cicely, Erick e Ron.
Un medico fra gli orsi oggi
Un medico fra gli orsi è stato un prodotto talmente eccentrico nella storia della tv americana da non aver lasciato un'eredità tangibile, almeno in senso stretto. A differenza di tanti altri show degli anni '80 e '90 divenuti oggetto di remake televisivi o cinematografici, per il momento a nessuno è venuto in mente di fare ritorno a Cicely per vedere cosa è accaduto agli abitanti. E dubitiamo che il futuro prossimo ci regali un revival. Tra gli attori, John Corbett è sicuramente il volto più noto grazie alla sua partecipazione all'hit Il mio grosso grasso matrimonio greco che lo ha lanciato nell'olimpo della commedia romantica. Rob Morrow ha alternato cinema e tv recitando, di recente, nella miniserie History Texas Rising insieme a un manipolo di star, mentre la collega Cynthia Geary si è specializzata nei B movie. Quanto alla volitiva Janine Turner, dopo aver infilato qualche titolo popolare come Dottor T e le donne, a fianco di Richard Gere, è diventata un'attivista politica sostenendo il Partito Repubblicano. I fan non ci perdonerebbero se non ricordassimo, infine, un altro regular dello show, l'alce Mort, che vediamo nella sigla. Mort proveniva dallo stato di Washington. Per convincerla a 'recitare' la crew ha dovuto recitare l'intera Roslyn, lasciarla ciondolare liberamente e sventolarle sotto il naso una quantità di cibo sufficiente a condurla di fronte all'obiettivo.
Anche gli appassionati spettatori della serie tv non hanno dimenticato i loro beniamini e si sono organizzati in modo da celebrarli ogni anno proprio a Roslyn, sul set dello show, dove esiste realmente The Brick Tavern. Ogni estate, proprio di questi tempi, gli abitanti della cittadina vedono approdare un gruppo di eccentrici cosplayer dell'Alaska addobbati con pelli, treccine, piume, abiti da Nativi Americani e giubbotti da aviatore (la tenuta preferita di Maggie) per l'annuale Moosefest. In occasione del raduno per il venticinquennale, che si terrà dal 24 al 26 luglio, Rob Morrow avrebbe già garantito la sua partecipazione. Nel frattempo, John Corbett sta inondando i social con foto inedite dal set che svelano i momenti intimi vissuti dal cast nel corso degli anni.
— John Corbett (@RealJohnCorbett) 9 Luglio 2015
Northern Exposure arrived 25yrs ago this week! Here's some personal never before seen photos...A few more tomorrow pic.twitter.com/6WLWa43Y7r
— John Corbett (@RealJohnCorbett) 9 Luglio 2015
— John Corbett (@RealJohnCorbett) 9 Luglio 2015
Lasciamo allora a Chris del Mattino il compito di concludere questa breve cavalcata nella memoria con le sue parole: "Vorrei fare un brindisi per tutti coloro che danno il massimo e finiscono faccia a terra. Com'è che si dice? E' meglio averci provato e fallito che non averci mai provato? E' così, giusto? E se nessuno ha detto questo, beh, avrebbe dovuto farlo".