Un altro Ferragosto: 5 motivi per rivedere in blu-ray il film di Paolo Virzì

L'uscita dell'ottimo blu-ray targato Eagle, tra alta qualità audio-video e un interessante backstage, è l'occasione per rivedere o scoprire Un altro Ferragosto apprezzandone anche le sfumature più nascoste.

Una parte della locandina di Un altro Ferragosto

Negli ultimi tempi Paolo Virzì è salito alla ribalta per la furiosa lite con l'ex moglie Micaela Ramazzotti in un locale romano. Ma parlando di cinema, il regista livornese ha fatto parlare di sè in senso positivo con Un altro Ferragosto, sequel a quasi trent'anni di distanza di Ferie d'Agosto, che nel 1996 vinse il David di Donatello come miglior film.

Uaf 25 26 0082
Sabrina Ferilli e Christian De Sica in una scena di Un altro Ferragosto. Crediti: Paolo Ciriello

Adesso Un altro Ferragosto è approdato in homevideo anche in alta definizione, con un blu-ray targato Eagle Pictures che è l'occasione giusta per rivedere o scoprire il film di Virzì e anche approfondirne i temi grazie a un contenuto speciale da non perdere. Ma di motivi per rivedere il film di blu-ray ce ne somo molti, noi ve ne offriamo cinque.

1. Un frizzante backstage tutto da gustare

Uaf 08 09 0080
Un Paolo Virzì frizzante e cordiale sul set durante le riprese del film

Abbiamo accennato a un contenuto speciale molto interessante nel blu-ray di Un altro Ferragosto. In effetti come unico extra c'è un backstage di circa 20 minuti, ma è decisamente ben realizzato per apprezzare la lavorazione sul set, il clima divertente durante le riprese e il rapporto fra regista e attori, dal quale emerge un Virzì molto frizzante e gioviale sul set, lontano insomma da quello dipinto nelle cronache delle ultime settimane. Le immagini del dietro le quinte vengono corredate da interventi dello stesso regista e del ricchissimo cast. Insomma un reparto extra non certo travolgente, ma un backstage di quelli realizzati con cura, che permettono di sviscerare altri aspetti del film dopo la visione.

Un altro ferragosto, la recensione: la vita farà pure schifo, ma questo è un film bellissimo

2. Un video perfetto per le atmosfere estive di Un altro Ferragosto

Un Altro Ferragosto
Il blu-ray di Un altro Ferragosto

L'ambientazione di Un altro Ferragosto è quasi iconica delle vacanze degli italiani. Al di là del suo significato, Ventotene propone ancora spiagge, tanto mare, tavolate e suggestive serate. La capacità del video del blu-ray, favorito anche da una fotografia luminosa e dai molti esterni, è di catturare in modo perfetto queste atmosfere, grazie a un dettaglio affilato, molto incisivo anche nelle panoramiche e in tutte le spettacolari ambientazioni del film.

3. Quante emozioni dai primi piani del super cast

Uaf 63Ab 0017
La preoccupazione di Emanuela Fanelli e Vinicio Marchioni in una scena del film. Crediti: Paolo Ciriello

Ma Un altro Ferragosto è soprattutto un film di sentimenti, di risate e malinconia, di divertimento e tristezza, insomma un mix fra commedia e tragedia che necessita una grande cura del video per entrare nel cuore dei personaggi. Ebbene favorito anche da un cast strepitoso, che va da Silvio Orlandi a Sabrina Ferilli, da Christian De Sica a Laura Morante, solo per citare alcuni dei tanti attori di successo, le immagini sono perfette per andare a scavare sui primi piani, sugli sguardi ammiccanti, sulle espressioni di stupore e di sorpresa, su quelle di arroganza e di sfida. In sostanza, un video che trasmette tutta l'ondata di emozioni che caratterizza il film.

Ferie d'agosto e Un altro ferragosto: i film a confronto per un'Italia senza futuro

4. Un croma che rispecchia gli accesi colori dell'estate

Uaf 49 0216
Vinicio Marchioni pronto alle nozze in un clima tipicamente estivo. Crediti: Paolo CIriello

L'estate ha i suoi riti, ma anche i suoi colori. E sotto questo aspetto il croma del blu-ray rispetta in maniera fedele le atmosfere dell'opera di Virzì, con colori accesi ed esuberanti nei tanti momenti assolati e tipicamente vacanzieri, ma anche con tonalità più sommesse e in qualche modo più intense delle sequenze più tese e drammatiche, per non parlare di quelle desaturate degli spezzoni del film del 1996. Con una nota di merito per le scene notturne, peraltro impeccabili anche quanto a tenuta del quadro e a profondità del nero.

5. Audio perfetto tra canzoni, il chiasso dei Mazzalupi e i toni dimessi dei Molino

Uaf 52 0399
La malinconia di Silvio Orlando è l'emblema della famiglia Molino.

Un altro aspetto fondamentale del film è l'audio. Non si tratta solamente dell'importanza delle canzoni che accompagnano le scene e della colonna sonora di Battista Lena, ma anche della differenza tra l'esuberante chiassosità e sguaiataggine dei Mazzalupi e i toni più dimessi, malinconici e tranquilli della famiglia Molino. Una differenza anche sonora fra i due mondi che l'audio in DTS HD 5.1 riesce a riprodurre in maniera adeguata, con dialoghi precisi e puliti, un'ottima ambienza di fondo e una buona dose di energia nei momenti più concitati.