Tutto chiede salvezza è tornata dopo tanta attesa. Forse con una storia meno innovativa rispetto al ciclo inaugurale, che due anni fa fece innamorare tutti su Netflix, ma che ha portato gli spettatori dall'altra parte della barricata. Daniele, infatti, il protagonista interpretato da Federico Cesari e alter ego dello scrittore Daniele Mencarelli, dal cui romanzo vincitore del Premio Strega Giovani è stata tratta la prima stagione, è cresciuto. Lo ha fatto attraverso materiale del tutto inedito ma co-ideato dallo stesso Mencarelli, insieme a Daniela Gambaro e al regista Francesco Bruni, che torna dietro la macchina da presa.
Cinque episodi per raccontare la sua evoluzione da paziente a tirocinante infermiere in quella stessa clinica che due anni prima l'aveva ospitato per una settimana. Se il primo finale era chiuso ma apriva comunque al futuro (con la gravidanza di Nina, non presente nell'originale cartaceo), questo secondo ha sicuramente lasciato maggiori porte aperte ad un'eventuale terza stagione pur chiudendo idealmente un nuovo cerchio. D'altronde oramai si tratta di un titolo che macina successi e consensi sulla piattaforma, quindi perché no? Ripercorriamolo insieme e guardiamo avanti a cosa attende i fan.
Tutto chiede salvezza 2: quale destino per i nuovi personaggi?
Tutti i protagonisti della serie Netflix - vecchi e nuovi - trovano il proprio (nuovo) destino: il vecchio Armando (Vittorio Viviani) non ha nessuna malattia mentale ma è senza fissa dimora, dato che la sua casa è stata occupata e ora verrà trasferito ad un RSA. Verrà spostato anche Alessandro (Alessandro Pacioni) che ha riacquistato la lucidità mentale e la mobilità motoria, almeno in parte, e ora può andare dove sapranno curarlo meglio: lo vediamo infatti fare riabilitazione nel montaggio finale. Non si sa invece che fine faccia Paolo (Marco Todisco), il Beautiful Mind della serie, o il ritornato in reparto Madonnina (Vincenzo Nemolato). Giorgio (Lorenzo Renzi) invece rimane come giardiniere alla clinica.
Il più difficile del nuovo gruppo, Rachid (Samuel Di Napoli) viene dimesso, e ora sarà costretto ad arrabattarsi per strada - lo vediamo esibirsi col pallone in piazza per elemosinare qualche spicciolo. Ha telefonato in Algeria ma ha mentito alla madre dicendo di essere diventato una promessa del calcio, che era il suo obiettivo migrando in Italia per mandare soldi alla famiglia. Nefasto invece il destino di Matilde (la new entry più chiacchierata per via della sua interprete, Drusilla Foer). Daniele le ricordava un vecchio amante deceduto e, una volta fatto pace con questo, ha provato a riabbracciare la vita ma la depressione è tornata a colpirla tanto da farci intuire un suicidio con taglio ai polsi nel bagno della camera, trovata da Madonnina.
Il triangolo Daniele-Nina-Angelica
Una ricaduta l'ha anche Nina (Fotinì Peluso), dopo l'esito del provino con Paolo Virzì (guest star) fortemente voluto dalla madre Giorgia (Carolina Crescentini) e dell'udienza in tribunale, che non ha ritenuto soddisfacenti quelle cinque settimane e non è riuscito a prendere una decisione adeguata al benessere della piccola Maria. Lei e Daniele (Federico Cesari) verranno controllati per un periodo da uno psicologo esterno per poter arrivare ad una decisione di custodia, qualunque essa sia, tanto che anche l'avvocato della ragazza si dimette dopo una scenata in aula di quest'ultima. Un comportamento magari realistico ma un po' ridondante per un finale, con Nina che cerca di trattenere a sé il protagonista mentre lui vorrebbe costruirsi una nuova vita con Angelica (Valentina Romani), la figlia di Mario che ha fatto pace con quanto successo al padre e capendo che non si è trattato di suicidio.
Passiamo ad un flashforward finale ambientato tre mesi dopo: le poesie del ragazzo sono state pubblicate dalla casa editrice di Angelica - con la quale ha una relazione, infatti si baciano dietro le quinte - e alla prima lettura del libro sono presenti tutte le persone importanti nella sua vita. Perfino Gianluca (Vincenzo Crea), che si era dichiarato innamorato di lui e, sapendo di non poter essere ricambiato, non voleva più vederlo. Matilde guarda da dietro una tenda del teatro, come se fosse una presenza ultraterrena, proprio come il Mario di Andrea Pennacchi. Non ci viene però rivelato il destino di Maria a livello legale.
Il futuro di medici e infermieri nella serie Netflix
I ragazzi non sono gli unici ad aver fatto coppia fissa: anche Pino (Ricky Memphis) e Rossana (Bianca Nappi), i due infermieri di Villa San Francesco, entrambi tifosi della Roma, si sono avvicinati; mentre il Dott. Mancino (Filippo Nigro) rivela a Daniele (e al pubblico) di aver fatto esattamente il suo stesso percorso a suo tempo, da paziente a infermiere, grazie alla dottoressa Cimaroli (Raffaella Lebboroni). La donna ha di nuovo preso in cura il protagonista dopo le sue confessioni di ricaduta nei farmaci calmanti durante quelle cinque settimane.
Tutto chiede salvezza: cosa potremmo vedere nella stagione 3?
In un'eventuale terza stagione - non ancora ufficializzata da Netflix - dovremmo capire come si risolverà il triangolo amoroso al centro della storia di Tutto chiede salvezza, oltre alle altre relazioni dei personaggi fin qui riassunte. Senza dimenticare qualche altra digressione sui dipendenti della clinica, oltre ad un nuovo gruppo di pazienti da affrontare. Matilde potrebbe tornare come spirito guida del protagonista, Paolo potrebbe rivelarci qualcosa di più della sua situazione mentale e lo stesso vale per gli altri, da Alessandro ad Armando e Madonnina.