Dispiace ammetterlo, ma l'episodio conclusivo della seconda stagione di True Blood è di gran lunga il peggiore del lotto. Non perché manchino quei guizzi deliranti che ci hanno fatto innamorare della creatura di Alan Ball, ma per quell'azzardo di troppo in fase di script di portare a compimento il climax a metà puntata, per poi rilassarsi disseminando i germi di quel che verrà in futuro. Fosse stata una scelta sostenuta da un adeguato lavoro su atmosfere e inquietudini avremmo potuto capire, ma qui manca il ritmo, non c'è suspense, si costruiscono eventi gratuiti solo per eliminare personaggi diventati ormai superflui, fino al puntuale cliffhanger finale per il quale molti fan della serie avranno probabilmente esultato, piuttosto che sgranare gli occhi turbati. Gli evidenti difetti di Beyond Here Lies Nothin' non possono però impedirci dal giudicare True Blood la più innovativa e travolgente serie tv degli ultimi anni, che in questa seconda stagione ha saputo confermare le ottime premesse della prima registrando un boom di ascolti non indifferente.
Il season finale si apre sul volto terrorizzato di Sookie visto dallo sguardo allucinato dello 'zombie' Lafayette. Mentre Tara porta a Maryann l'uovo di struzzo, il cuoco del Merlotte convince la bionda Stackhouse a infilarsi un vestito bianco: la ragazza sarà infatti la damigella della menade Maryann che attende eccitata di congiungersi all'amato "Dio che viene". A casa Fortenberry nel frattempo Hoyt cerca di tenere a bada la sua scatenatissima madre, mentre nella villa della Regina si gioca a Yahtzee con la detestabile vampira Evan Rachel Wood che continua a vincere giurando di non barare. Eric discute con lei di Sookie e la Regina si avventa su di lui quando il discorso cade su Bill e sul traffico di sangue di vampiro che lei stessa ha permesso. Durante gli ultimi preparativi per la cerimonia nuziale a casa Stackhouse, Andy e Jason arrivano sul posto muniti di fucili, ma vengono rapidamente sopraffatti da Maryann che riduce anche loro a pseudo-zombie senza più controllo su sé stessi. Al Merlotte, invece, Bill cerca di convincere Sam a consegnarsi a Maryann per mettere fine al caos che ha sconvolto Bon Temps. Le damigelle leccano a turno l'uovo di struzzo, e qualche attimo dopo Sam viene costretto con la forza da Bill a prendere parte al cerimoniale in cambio della libertà di Sookie: sarà proprio Sam il sacrificio deputato a invitare il Dio a manifestarsi. L'uomo viene colpito al cuore da Eggs con un pugnale e Sookie disperata si lancia verso di lui: "Distruggi tutto" le comunica col pensiero Sam. La ragazza s'avventa così sull'uovo e sul "monumento sacrificale" di carne distruggendoli entrambi. La furia di Maryann tenta di scatenarsi su Sookie, ma mentre la menade è impegnata a rincorrere la sua preda per i boschi un enorme toro bianco le si para di fronte. Maryann riconosce in lui il suo Dio, suo marito e gli si avvicina. Le corna del toro infilzano però il suo petto e qualche secondo dopo l'animale si trasforma in Sam che tira fuori dal corpo della donna il cuore e lo stritola, finendo così con l'annientarla. L'incantesimo che aveva ridotto a marionette gli abitanti di Bon Temps si spezza improvvisamente, mentre Sam spiega a Sookie che quello messo in pratica con Bill era un piano studiato. Bon Temps sembra così tornare alla calma. Anche la signora Fortenberry recupera la lucidità e si accorge di essere stata morsa da Jessica. Hoyt chiede spiegazioni sulle rivelazioni degli ultimi giorni e la donna non può che confermare tutto. Sconvolto, il ragazzo si rende conto di aver fatto un errore ad abbandonare Jessica. A casa Stackhouse Eggs non riesce a darsi pace per il sangue che cola dalle sue mani. Il giorno seguente al Merlotte non si parla d'altro che del blackout di memoria che ha colpito tutti gli abitanti con un Andy che ha deciso di smettere con l'alcol senza però essere preso sul serio da nessuno e Jason che cerca di rassicurarlo dandogli dell'eroe. All'esterno del locale, Eggs raggiunge Sookie e la supplica di aiutarlo a ricordare cos'ha fatto nelle ultime settimane: grazie ai poteri della bionda cameriera, il ragazzo si rende conto di aver ucciso Miss Jeannette, Daphne oltre al tentativo fallito con Sam. Disperato corre via. Nella villa di Bill, Jessica si avvia ad uscire dicendo al suo creatore che vuole raggiungere Hoyt per scusarsi di quello che è successo, mentre Sam fa visita ai suoi genitori adottivi per conoscere il nome di quelli veri. Hoyt si presenta con un mazzo di fiori a casa Compton, senza però trovare nessuno ad aprirlo. Jessica è infatti in un parcheggio a sbaciucchiarsi con un camionista che qualche attimo dopo sente i canini della vampira affondare voracemente nel suo collo. Nel frattempo, Bill porta a cena Sookie in un elegante ristorante e coglie l'occasione per regalarle un prezioso anello: è la sua proposta di matrimonio. La ragazza appare titubante e l'incertezza sulla sua stessa identità prende il sopravvento facendola scoppiare in lacrime. Nel parcheggio del Merlotte, intanto, Andy viene avvicinato da un Eggs in evidente stato confusionale con un coltello in mano. Credendo che il ragazzo voglia fare del male al detective, Jason gli spara un colpo in testa ammazzandolo. Andy gli toglie dalle mani la pistola, dicendogli di andar via fingendo di non aver mai visto niente, e cancella le impronte del ragazzo. Nel bagno del ristorante, Sookie si guarda nello specchio ritrovando poco a poco il suo sorriso, mentre all'esterno qualcuno si avventa al collo di Bill con una sottile catena d'argento. Quando la ragazza esce dal bagno urlando "Sì Bill, voglio sposarti!" il locale appare desolantemente deserto. Sono quindi già tante le possibili direzioni che prenderà True Blood nella prossima stagione: la morte di Eggs avrà probabilmente un effetto devastante su Tara, mentre Jason dovrà combattere con il senso di colpa; il rapimento di Bill offre a Sookie un nuovo mistero da risolvere, mentre il confronto tra i vampiri e le loro gerarchie si fa sempre più scoppiettante. Tutti i nuovi personaggi introdotti in questa stagione, o alla fine della precedente, sono stati fatti fuori per far posto a quelli che animeranno la prossima, ma sui quali non è ancora stata proferita parola. Qualche perplessità la desta la grossolanità con la quale sono stati eliminati due figure diversamente importanti come Maryann ed Eggs, ma anche questa approssimazione fa parte del fascino di una serie che mantiene fieramente il proprio appeal da b movie, prendere o lasciare. In generale, il giudizio non può che essere entusiastico per un prodotto che con la sua contaminazione di generi, il mix perfetto di umorismo e horror, e la brillantezza dei dialoghi ha saputo appassionare milioni di spettatori in tutto il mondo, mantenendosi in costante crescita nel gradimento. Viva Alan Ball, viva Jason Stackhouse!True Blood: Stagione 2, Episodio 12: Beyond Here Lies Nothin'
Si chiude la seconda stagione della serie creata da Alan Ball con un episodio fiacco che raggiunge il climax alla metà della sua durata per poi costruire le premesse dei terribili eventi che porteranno di nuovo scompiglio a Bon Temps nel prossimo futuro.