Nell'auditorium del Comicon di Napoli sono stati presentati in anteprima assoluta i primi 15 minuti di The Tunnel to Summer - The exit of Goodbyes, dello studio Clap, distribuito in Italia da Plaion Pictures. Tratto dalla light novel bestseller di Mei Hachimoku e illustrata da Kukka, il film ha già raccolto numerosi consensi e premi prestigiosi, incluso quello recentemente vinto all'Annecy International Animation Film Festival. Introdotta da un parterre d'eccezione di content creators e special guest, la proiezione dell'anteprima ha solleticato la curiosità dei numerosi fan presenti in sala, e stupito per l'ottima realizzazione tecnica.
Conosci te stesso, vivi nel tuo tempo
A presentare il film sono stati chiamati Domenico Guastafierro e Angelo Cavallaro, alias Cavernadiplatone e Sommobuta, due dei più noti e apprezzati content creator del mondo manga & anime, oltre a GioginaDee, content creator, social media manager e sarta cine-teatrale, e Andrea Vailati, fondatore e direttore editoriale del collettivo ArteSettima. Tra le domande, la loro impressione sul film e, soprattutto, le loro opinioni sui temi, importanti e sentiti, al centro delle vicende dei protagonisti, in particolare il difficile rapporto tra le pressioni della società e la spinta degli individui a seguire la propria natura e a realizzare i propri sogni."Io sono rimasto folgorato dal film", ha risposto Cavernadiplatone, "che riesce ad affrontare questioni importanti come la necessità di seguire, e saper comunicare, le proprie passioni, o persino la sindrome dell'impostore che chi è costantemente a contatto con gli altri può avvertire. Ho apprezzato soprattutto che il film, senza spoilerare nulla, lanci un messaggio di grande speranza".
Gli ha fatto eco Sommobuta, soffermandosi su quanto sia necessaria una discreta dose di fortuna, e poter contare chi riesce a supportarci nel nostro cammino, al momento giusto. È vero che si tratta di una storia con tematiche fantascientifiche, ha aggiunto, ma riesce anche a dare un'idea molto precisa, e interessante, di come funzioni l'industria dei manga in Giappone. GiorginaDee si è detta toccata personalmente, e in modo profondo, dal film, considerato il suo percorso professionale che, dopo degli studi "canonici" in giurisprudenza ha preso una piega inaspettata e, a suo modo, salvifica. Seguendo la sua vera passione, con il supporto della sua famiglia e delle sue amiche, lei ha saputo trovare una strada diversa, più soddisfacente e ricca del cosiddetto posto fisso.
Andrea Vailati ha chiuso il giro di discussione, ricordando la sua importante esperienza con il collettivo. Grazie al confronto e alle discussioni con gli altri, ha aggiunto, si cresce e si matura, si entra in contatti con mille mondi e mille realtà diverse, e si impara a conoscere e apprezzare gli altri.
Una storia sul tempo che scorre
The Tunnel of Summer - The Exit of Goodbays, è la storia di due giovani liceali, Kaoru e Anzu. Entrambi hanno subito dolorose perdite e faticano a trovare un equilibrio nelle loro vite. Kaoru vive con il tormento per la perdita della sorellina, e con un padre alcolizzato, distrutto dal dolore e che riversa sul figlio tutta la disperazione, e la colpa, per quanto successo. Anzu, invece, è orfana di entrambi i genitori e da Tokyo è stata costretta a trasferirsi nella piccola e provinciale cittadina di campagna dove è ambientata la vicenda. Proprio in questa città gira la diceria di un tunnel stregato, un luogo magico che ricorda il mito di Urashimataro, celebre fiaba giapponese in cui un pescatore vive per pochi giorni nel palazzo del Re del Mare e fa poi ritorno nel suo villaggio solo per scoprire che, poiché in quel luogo fatato il tempo scorreva diversamente, quei pochi giorni nel mondo reale sono stati decenni.
Kaoru scopre che la diceria è invece vera e si imbatte proprio in questo tunnel misterioso, un luogo surreale dove è possibile ritrovare ciò che si è perso ma che altera in maniera drammatica lo scorrere del tempo fintanto che si è al suo interno. Comincia quindi per i due giovani un viaggio non solo in diverse dimensioni temporali, ma soprattutto nella loro anima, alla ricerca di una felicità ancora lontana. I primi minuti mostrati danno subito un'idea dello stile, delicato ed efficace, dell'anime: i colori sono tenui, le linee morbide e gradevoli. La storia prende il via nelle aule del liceo di questa piccola cittadina giapponese, in cui la metropoli di Tokyo è solo un miraggio lontano. Qui facciamo la conoscenza di kaoru, un ragazzo introverso che preferisce isolarsi dal resto del mondo con le sue cuffie. Mentre rientra a casa sotto una pioggia estiva, incontra per la prima volta Anzu, inizialmente fredda e distaccata, per poi sciogliersi un po' quando scopre che il ragazzo è, forse, qualcuno di cui potersi fidare. Dopo una nuova (e turbolenta) giornata di scuola, in cui Anzu, appena trasferita da Tokyo, viene presentata alla sua nuova classe e ha modo di... presentarsi a dovere ai suoi nuovi compagni, la scena si sposta di nuovo su Kaoru.
Poco alla volta, scopriamo i primi frammenti del suo tragico passato quando, in una disperata fuga da un eccesso d'ira del padre ubriaco, si ritrova fortuitamente alle soglie di una strana grotta, al cui interno il ragazzo si troverà di fronte a un paesaggio magico e surreale, e a frammenti perduti del proprio passato. Ma cosa lo aspetta quando uscirà? The Tunnel of Summer vi aspetta al cinema dal 10 al 12 giugno per un evento speciale.