The Crown 6, la recensione del finale di serie: il peso della Corona

La recensione del finale di serie di The Crown 6, su Netflix dal 14 dicembre, che ci accommiata non solo dall'Elisabetta II di Imelda Staunton ma anche dalle precedenti e dal period drama di Peter Morgan.

The Crown 6, la recensione del finale di serie: il peso della Corona

The Crown is something you are, not what you do.

"Mi avevi convinto al ciao". Questa celebre citazione di Jerry Maguire ci ricorda il nostro approccio alla recensione del finale di The Crown 6, su Netflix dal 14 dicembre. Scrivere un finale di serie che metta d'accordo tutti è dannatamente complicato. Lo è ancora di più se hai per le mani il gioiello seriale per antonomasia di una piattaforma come Netflix e se sei reduce da una stagione (e mezza) che ha diviso pubblico e critica, raccogliendo soprattutto dissensi. Se inizi però l'epilogo di questa storia che ha abbracciato così tanti anni di storia con la S maiuscola con l'approcciarsi della Regina Elisabetta II all'Operazione London Bridge, capisci che gli autori, capitanati da Peter Morgan, hanno imboccato la strada giusta. Che poi è quello che cerchiamo di fare anche noi che scriviamo per provare a incuriosirvi dalle prime righe e non farvi abbandonare la pagina web seduta stante. Quindi, per favore, non fatelo e continuate a leggere.

Operazione London Bridge

The Crown 6X10 Finale Imelda Staunton
The Crown 6: Imelda Staunton nel finale della serie Netflix

Abbiamo avuto la conferma della riuscita del finale di serie di The Crown proseguendo lungo i 70 minuti che compongono l'ultimo episodio, intitolato Sleep, Dearie Sleep (non vi sveliamo a cosa si riferisce e ve lo lasciamo scoprire da soli), scritto (ovviamente) da Peter Morgan e diretto da Stephen Daldry, già dietro la macchina da presa non solo della serie Netflix ma anche di film candidati agli Oscar come Billy Elliot, The Hours e The Reader. La Regina deve iniziare a pensare alle disposizioni per il proprio funerale, così come Filippo sta già facendo da qualche anno a sua insaputa. Questa è l'idea di partenza migliore che Peter Morgan potesse pensare per raccontare l'epilogo di una storia che non solo è vera ma che conosciamo molto più del resto della vita di Elisabetta II perché l'abbiamo vissuta negli ultimi anni.

The Crown 6X10 Finale Imelda Staunton 2
The Crown 6: il discorso di Imelda Staunton nel finale di serie

Si instaura così il discorso sull'addio - prima ideale e che poi diverrà reale - e soprattutto sull'eredità, sulla continuazione di un'istituzione che ha messo molto in discussione se stessa negli anni raccontati in questi ultimi due cicli di episodi, che potremmo soprannominare "le stagioni della crisi della Corona". Ci appare quindi altrettanto perfetta l'idea di unire il tutto con un tanto atteso discorso della Regina al matrimonio di Carlo e Camilla, punto di arrivo essenziale nella serie per una storia d'amore travagliata, criticata e contesa dall'opinione pubblica e dalla stampa. Un discorso che potrebbe coincidere con l'abdicazione della sovrana in favore del figlio - in fondo, c'erano dei precedenti con risultati favorevoli e felici. La scrittura di Peter Morgan, tornata ad essere già dalle precedenti puntate di quest'ultima stagione sopraffina ed elegante (vi sfidiamo a dare il contrario) qui raggiunge il culmine ed è incredibile come lo showrunner riesca ad immaginarsi cosa sia passato nella mente della donna, moglie, madre ma prima di tutto regnante per farle intraprendere quella decisione. Come se da spettatori riuscissimo a rubare i momenti più intimi della famiglia reale inglese, senza essere mai invadenti e di troppo.

Da The Queen a The Crown 6: come Peter Morgan ha (ri)scritto l'addio di Diana

Camei annunciati

Il sistema protegge il numero uno. Il numero due tende ad avere bisogno di maggiori attenzioni.

The Crown 6X10 Finale Ed Mcvey Imelda Staunton Luther Ford
The Crown 6: Imelda Staunton, Ed McVey e Luther Ford in una scena del finale

Ci erano stati promessi - fin dai poster promozionali, tra i più belli ed evocativi per quest'ultima stagione di tutta la serie - dei camei importanti in quest'ultima parte di stagione, e il grosso è stato tenuto da Morgan per il finale. Non è uno spoiler quindi dirvi che tornano Claire Foy e Olivia Colman - la prima l'avevamo già intravista in precedenza insieme a Matt Smith nei ricordi della sovrana giunta all'età pensionabile e che quindi è normale si guardi indietro, come chiunque fa nel bilancio della propria vita.

The Crown 6X10 Finale Imelda Staunton Claire Foy Olivia Colman
The Crown 6: i camei di Claire Foy e Olivia Colman nel finale

Non vi sveleremo invece in che forma le due attrici tornino, ma vi possiamo dire che ancora una volta Morgan ha avuto un'idea vincente, senza eccedere nell'ostentazione della presenza delle due guest star che hanno fatto la storia della serie Netflix e allo stesso tempo utilizzando delicatezza e un tipico aplomb british per provare a comprendere la complessa psicologia nella mente della Regina dei Record, questo anche grazie alla regia intima eppure solenne di Stephen Daldry.

The Crown 6X10 Finale Olivia Williams Dominic West
The Crown 6: Dominic West e Olivia Williams nel finale della serie Netflix

Imelda Staunton finalmente può brillare e diventare completamente Elisabetta II - cosa che non era riuscita a fare nella stagione precedente - e con Jonathan Pryce regala momenti altissimi ed emozionanti in un confronto tra due coniugi secolari arrivati a quel punto della loro vita. Oltre a Carlo e Camilla (Dominic West e Olivia Williams chiudono la loro partecipazione in parte) largo spazio viene dato, oltre ai dettagli di Buckingham Palace per l'ultima volta, alla gioventù, alla futura generazione, ai successori in dinastia William (Ed McVey) e Harry (Luther Ford). Il primo sembra ereditare la pazienza e la sottomissione al dovere della nonna e l'amore della folla dalla madre, il secondo la ribellione scalpitante del padre e, in parte, di Diana. Si torna quindi sul loro rapporto complesso, in cui la Regina vede uno specchio di quanto accaduto con Margherita, di cui già vi avevamo parlato, e che qui trova perfetto compimento in pochi efficaci dialoghi scambiati -e rubati- tra fratelli, e tra nonna e nipoti. Come dice Filippo a Elisabetta: La festa è finita. E, purtroppo, anche le nostre recensioni di The Crown. Che soddisfazione però salutarla al massimo della sua espressione artistica.

Conclusioni

Che gioia arrivare alla fine della recensione del finale di serie di The Crown 6 lodando praticamente tutte le caratteristiche di quest’ultimo episodio. Una perla di equilibrio da parte di Peter Morgan e Stephen Daldry che riescono a dare una degna conclusione alla serie Netflix, una delle ultime rimaste hit sulla piattaforma, e anche ai suoi interpreti (tutti al loro massimo, soprattutto Imelda Staunton, Jonathan Pryce e Ed McVey) e alle tematiche che si portano dietro le loro persone-personaggi in quanto a eredità e proseguimento della dinastia. La Corona ha sempre dettato la vita di tutti, Elisabetta II per prima, è qualcosa che non si sceglie, ma si vive, ed è forse il più importante spunto di riflessione che The Crown è riuscita a donarci.

Movieplayer.it
5.0/5
Voto medio
3.7/5

Perché ci piace

  • La scrittura di Peter Morgan e la regia di Stephen Daldry.
  • I camei di Claire Foy e Olivia Colman (senza dirvi in quale misura).
  • Il concetto di eredità, l’Operazione London Bridge e il discorso al matrimonio.
  • Imelda Staunton diventa a tutti gli effetti Elisabetta II.
  • Il rapporto tra la Regina e il nipote che più le assomiglia.

Cosa non va

  • Non troviamo difetti di sorta.