Spesso i corti animati che precedono i lungometraggi al cinema - una tradizione iniziata da Disney e Pixar e continuata anche dalle altre major concorrenti nel corso degli anni - sono qualcosa di staccato dall'universo narrativo che li coinvolge. Magari dei piccoli gioielli a parte che sorprendono ed emozionano inaspettatamente in così poco minutaggio a disposizione.
La Illumination Entertainment finora aveva dedicato i cortometraggi ai Minions, la sua creazione più famosa e redditizia, presentando storie a sé stanti che funzionavano come gag da social, che del resto è sempre stato il tratto caratteristico principale (nel bene e nel male) degli esserini-assistenti gialli di Gru. Con la Stralunato (Mooned in originale), la casa di produzione sembra fare un qualcosa a metà strada tra le due polarizzazioni animate, proponendo un mini-sequel di quel Cattivissimo Me che sbancò il botteghino più di dieci anni fa e che si prospetta di tornare con quarto capitolo nel 2024, e che ora accompagna Prendi il volo al cinema, il 2 e il 3 dicembre in anteprima e poi dal 7 dicembre in sala.
Atterraggio lunare
Protagonista di un corto dell'universo narrativo di Cattivissimo Me non poteva che essere un supercattivo, in questo caso Igor (nome d'arte Vector), che Jason Segel torna a doppiare per l'occasione, ovvero il primo villain che Gru ha incontrato sulla propria strada nella saga cinematografica: volevano entrambi venire registrati dalla Banca dei Cattivi ed entrambi volevano rubare la Luna sorprendendo tutti, ma mentre Gru alla fine della pellicola sceglie la paternità surrogata e l'adozione delle tre orfanelle che avevano bussato alla sua porta (Margo, Edith e Agnes), Vector rimane bloccato in quel luogo nello spazio che da sempre ha affascinato l'umanità, Apollo 13 insegna. Il corto Stralunato continua proprio da lì, dal finale del primo capitolo, per presentare un'avventura che sembra omaggiare i classici dei Looney Toones.
Prendi il volo e quei ruoli scambiati tra Serena Rossi e Francesco Scianna
Come i Looney Toones
A metà strada tra Scrat e la sua ghianda, Willy il Coyote e Beep Beep, Gatto Silvestro e Titti, Bugs Bunny e Taddeo, Vector intraprende una battaglia persa in partenza con la Luna per riuscire ad andarsene da lì e tornare sulla Terra. Una serie di gag e sequenze comiche riuscite e divertenti, che puntano tutto sulla comicità slapstick e sulle improbabili invenzioni del super cattivo senza speranza, colorano il corto che risulta l'intrattenimento perfetto per i piccoli spettatori in sala prima di potersi godere Prendi il volo, con il quale è associato, ovvero il film di Natale 2023 di Universal/Illumination che è una bella sorpresa (come vi abbiamo raccontato nella nostra recensione).
Dai Minions ai Pinguini di Madagascar: quando i comprimari diventano protagonisti
Minions Prezzemolini
Immancabile ovviamente la presenza (non strettamente necessaria) dei Minions, gli aiutanti di Gru che nel frattempo hanno avuto due film spin-off prequel a loro dedicati e che ora tornano a invadere come sempre l'universo cinematografico della Illumination - lo faranno anche nella sigla di Prendi il volo, come oramai tradizione. Vector inizialmente crede che siano solo d'intralcio anche perché, ovviamente, non riesce a comprendere la loro lingua ma forse dovrà presto ricredersi... e pentirsi con se stesso per non averli ascoltati quando avrebbe potuto.
Conclusioni
Alla fine della recensione di Stralunato (Mooned) confermiamo come si tratti di un'ottima via di mezzo tra le storie senza una trama a cui ci ha abituato la Illumination e l'utilizzare a proprio favore una gag che si ripete, grazie al collegamento con la saga di Cattivissimo Me e dei Minions. Vector assoluto protagonista che richiama la comicità fisica dei Looney Toones per un corto animato che è il perfetto antipasto per Prendi il volo al cinema.
Perché ci piace
- Il ritorno di Jason Segel e di Igor/Vector, che diede inizio a Cattivissimo Me.
- La comicità slapstick che omaggia il passato.
Cosa non va
- Vive comunque di gag una dietro l’altra.
- Gli onnipresenti Minions.