In questo articolo analizzeremo dettagliatamente le migliori morti e alcune delle scene più importanti dei primi cinque film del franchise di Scream: sebbene sia stato inizialmente concepito come un omaggio ai classici slasher, il primo film di Wes Craven e dello sceneggiatore Kevin Williamson del 1996 si è immediatamente guadagnato un posto d'onore in tutte le classifiche dei più grandi film horror della storia. Questo è dovuto in parte alla narrativa contorta, alle scene esilaranti e all'intelligente decostruzione dei luoghi comuni presenti nelle pellicole dell'orrore, ma anche ad alcune sequenze in cui regnano sovrane uccisioni fantasiose e viscerali che hanno indubbiamente contribuito a consolidare il successo della saga.
Con ogni nuovo capitolo di Scream i cineasti sono riusciti a dimostrare ai fan di non avere alcuna intenzione di deludere il pubblico per quanto concerne gli assassinii mozzafiato e, in occasione dell'uscita nelle sale cinematografiche di Scream VI, abbiamo deciso di stilare una classifica delle nostre morti preferite dei primi capitoli dello storico franchise.
5. Cici Cooper (Scream 2)
Quella di uccidere in fretta le star più famose che recitano in ognuna delle pellicole è praticamente una vera propria tradizione per i film di Scream. Proprio per questo motivo, avremmo dovuto capire che il destino di Sarah Michelle Gellar non sarebbe stato dei più rosei quando la star di Buffy l'ammazzavampiri è stata scelta per interpretare Cici Cooper nel sequel del 1997 ambientato in un college.
La notte che Cici passa da sola nella casa della confraternita viene interrotta da una minacciosa telefonata di Ghostface, il famigerato serial killer nella saga di Scream, che dopo essersi palesato la costringe a commettere il classico errore di correre al piano di sopra. Quando l'assassino la raggiunge, la spinge attraverso una serie di porte a vetri, la accoltella due volte e la lancia da un balcone, regalandole una fine sicuramente cruenta ma non eccessivamente spettacolare. Infatti sono poche le vittime di Scream ad essere state uccise con successo in questo modo, ma quello che è certo è che la scena della morte di Cici impallidisce di fronte ad alcune delle uccisioni più folli della saga che vedremo in seguito.
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4. Maureen Evans (Scream 2)
Un'altra grande star del cinema il cui tempo sullo schermo in Scream 2 è stato fortemente limitato, sebbene abbia avuto un impatto molto profondo, è stata Jada Pinkett Smith. Maureen Evans è una studentessa universitaria che prende parte a una proiezione speciale di Squartati, un film che parla degli omicidi di Woodsboro che hanno avuto luogo nel primo capitolo. Ed è proprio qui che viene uccisa da Ghostface che finge di essere il suo fidanzato Phil (Omar Epps).
Potremmo scrivere un intero articolo su ciò che probabilmente rende questo uno dei momenti più traumatici e visceralmente scioccanti di tutti i film di Scream: dal modo in cui l'omicidio di Maureen per mano di Ghostface rispecchia ciò che sta avendo luogo sullo schermo della sala fino al fatto che il pubblico si rende conto molto lentamente di essere al cospetto di una morte reale. Per non parlare poi della performance della Pinkett Smith, che è indubbiamente ciò che rende questa sequenza particolarmente spaventosa e straziante.
3. Anthony Perkins (Scream 4)
I film di Scream vengono spesso elogiati anche per le morti che sembrano avere luogo con l'unico scopo di far ridere lo spettatore, come quella del poliziotto della stazione di polizia di Woodsboro Anthony Perkins, che crediamo sia, senza ombra di dubbio, la scena di morte più memorabile ed esilarante di Scream 4. Nonostante sia stato accoltellato in fronte e il sangue gli stia colando sul viso, Anthony riesce comunque a scendere dalla sua macchina e, inverosimilmente, a camminare per diversi metri prima di pronunciare un insulto a caso ai danni di Bruce Willis, per poi crollare finalmente a terra.
Sebbene ciò che accade al personaggio di Anthony Anderson sembri piuttosto ridicolo, la cosa curiosa è che in realtà è apparentemente possibile dal punto di vista medico: sono stati documentati svariati casi in cui una persona è riuscita a sopravvivere per qualche secondo dopo aver subito una pugnalata alla testa o una ferita simile inflitta con un'arma contendente. La celebre sequenza diventa immediatamente più spaventosa e meno divertente non appena si scopre che un evento simile può verificarsi anche nella realtà.
2. Tatum Riley (Scream)
Non c'è niente da fare, per quanto innumerevoli, incredibilmente spaventose o amorevolmente sdolcinate siano le uccisioni presenti nelle pellicole del franchise di Scream, nessuna di queste è in grado di superare o anche solo di reggere il confronto con una morte presente nel film originale. Quando è stata l'ultima volta che hai visto una scena straordinaria come quella dell'assassinio di Tatum Riley (interpretata da Rose McGowan) in un film dell'orrore?
Nel tentativo di sfuggire a Ghostface durante una festa a casa di Stu Macher (Matthew Lillard), la Riley commette l'errore imperdonabile di provare a strisciare attraverso la porta del garage. Non appena rimane prevedibilmente bloccata, l'assassino coglie l'occasione per accendere l'apri-porta del garage lasciando che le spezzi l'osso del collo. Una sequenza semplicemente memorabile.
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1. Casey Becker (Scream)
Affermare che la scena che tutti considerano come la migliore dell'intero franchise è la prima del primo film potrebbe non sembrare un buon segno agli occhi di coloro che non conoscono la saga; tuttavia, la sequenza di apertura di Scream non ha affatto messo in cattiva luce il resto del film o i suoi sequel: ha soltanto fatto capire che Casey Becker (interpretata da Drew Barrymore, all'epoca una delle più grandi star del momento) sarebbe apparsa e scomparsa per sempre nei primi minuti della leggendaria pellicola. Un chiaro riferimento alla morte prematura di Janet Leigh in Psycho.
Casey riceve una telefonata da uno sconosciuto che culmina in una rischiosissima sfida, il cui sfortunato esito è reso ancora più triste dall'incredibile performance impeccabilmente maniacale della star di E.T. L'Extraterrestre. I momenti più emotivamente e visivamente brutali hanno luogo quando Casey, dopo essere stata pugnalata e strangolata, non è in grado di chiamare sua madre che in seguito trova il corpo senza vita di sua figlia appeso a un albero. La prima scena di Scream è sicuramente una delle più inquietanti mai viste sullo schermo e per molti rappresenta un momento fondamentale che ha plasmato per sempre i gusti degli ammiratori dei film horror, fornendo ai meno esperti una marea di riferimenti cinematografici relativi alla storia dell'amato genere.