Scarlett Johansson è un'attrice americana dal grande talento che è stata una delle figure trainanti del Marvel Cinematic Universe, dal 2010 fino al 2021, incarnando il ruolo di Natasha Romanoff/Vedova Nera, un membro originale dei Vendicatori. Purtroppo l'arco narrativo dell'agente speciale dello S.H.I.E.L.D. si è concluso in Avengers: Endgame, dove Natasha ha sacrificato se stessa per recuperare la gemma dell'Anima così da riportare indietro tutti gli esseri umani polverizzati da Thanos.
L'ultimo film in cui vediamo Natasha, Black Widow, è invece un prequel (ambientato tra il 1995 e il post Civil War) in cui scopriamo le origini del personaggio. Il futuro di Vedova Nera è attualmente incerto e alcune flebili informazioni su un progetto Marvel Top Secret che vede la collaborazione tra Kevin Feige e Scarlett Johansson ha aperto la speranza di rivedere la supereroina, nonostante l'attrice abbia più volte ribadito di aver terminato il lavoro con i Marvel Studios. Proviamo quindi ad analizzare la situazione, riflettendo sul fatto se sia effettivamente possibile e concreto un ritorno della vendicatrice nell'MCU.
L'ultimo momento di gloria della Vedova Nera
Cominciamo con il dire che il canto del cigno di Vedova Nera, per quanto sia stata l'ennesima conferma dell'incredibile bravura della Johansson, è uscito nel momento più difficile della Disney. In piena pandemia, quando in tutto il mondo le release cinematografiche erano precarie, si è optato per una doppia uscita per Black Widow, sia nelle sale che con L'Accesso Vip direttamente su Disney+ che, a posteriori, si è rivelata una scelta fallimentare. Oltretutto, questo rilascio tardivo (il film doveva arrivare inizialmente un anno prima) ha totalmente scombinato il piano iniziale della Marvel, con la pellicola che, a livello contenutistico e stilistico, sembra decisamente indietro rispetto al periodo di lancio. È quindi opportuno sottolineare che l'addio dell'attrice all'MCU è stato sbagliato su più punti di vista, alimentando, tra l'altro, il mito che il personaggio sarebbe poi tornato nel futuro data una fuga così tanto sbrigativa dall'universo cinematografico e seriale di Kevin Feige.
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La causa contro la Disney
In questo clima già freddo e complicato, si è aggiunto un ulteriore ostacolo che, al contrario, ha allontanato (almeno momentaneamente) Scarlett Johansson dalla Disney. La star, infatti, ha contestato la scelta della company di far uscire il film sia in sala che su Disney+, in quanto tale direzione le ha impedito di guadagnare fino a 50 milioni di dollari di bonus che avrebbe ottenuto in base ad un determinato numero di biglietti venduti nei cinema. Alla fine, la Disney e l'artista sono giunti ad un accordo non meglio precisato, anche se i rapporti tra le due parti sembravano comunque piuttosto tesi. Se poi aggiungiamo anche il fatto che, in più d'un occasione, la diva ha chiarito che non avrebbe fatto più parte dell'MCU, quelle timide voci e possibilità di una nuova apparizione nell'universo de La Casa delle Idee si sono esaurite del tutto, almeno finché non è arrivato il grande colpo di scena che ha ribaltato le carte in tavola.
Un progetto nascosto
Già a dicembre 2021, infatti, lo stesso Kevin Feige ha anticipato l'esistenza di un progetto Top Secret con Scarlett Johansson coinvolta con la sua produzione (e forse regia). Il tutto è stato poi confermato dalla stessa attrice, che inoltre ha spiegato di trovarsi realmente bene a collaborare con i Marvel Studios. Di questo prodotto, purtroppo, nel corso di questi due anni, non abbiamo saputo praticamente niente (e diciamoci la verità, ce lo siamo anche dimenticato in un cassetto). Tutto si è riaperto qualche giorno fa, quando l'artista è tornata a parlare del misterioso progetto, spiegando che è ancora attivo ma che ha subìto degli inevitabili rallentamenti a causa dello sciopero del WGA. Considerando che ancora non è stato cancellato, viene da pensare che stiamo parlando di un prodotto importante, ma ciò non significa necessariamente che l'attrice debba essere per forza presente fisicamente anche nel cast (anche perché a breve vedremo che è decisamente improbabile che ciò avvenga).
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Tornare nell'MCU da una nuova prospettiva
Il ritorno nell'MCU da parte di Scarlett Johansson va probabilmente visto sotto uno sguardo alternativo e questo è evidente per una serie di ragioni. In prima battuta, con l'avvento della Saga del Multiverso, tutti i supereroi importanti delle prime 3 Fasi dell'MCU stanno colando a picco, relegati sulle retrovie o anche cancellati dal piano generale. Oltretutto, se ci pensiamo bene, non esiste nemmeno un aggancio narrativo coerente per far tornare Vedova Nera nel Marvel Cinematic Universe (specialmente dopo che è avvenuto il passaggio di consegne con la Yelena Belova interpretata da Florence Pugh). Difficile quindi immaginare la coesistenza di ben due Black Widow, ora che, tra l'altro, il personaggio incarnato dalla Pugh sarà tra i personaggi centrali di Thunderbolts. Bisogna quindi pensare all'attrice da una prospettiva alternativa che, effettivamente, potrebbe regalarci sorprese. Sulla natura e contenuto del progetto è arduo esprimersi non avendo nessun dato concreto, ma sorge un'ultima domanda: la Johansson è quindi passata in panchina?
Un ruolo marginale e non più centrale?
Viene da pensare che la Marvel, piuttosto che abbandonare il rapporto con un'attrice così importante e talentuosa, abbia trovato una via di mezzo vantaggiosa per lasciare la star nell'MCU (e magari è questo il punto che ha permesso l'accordo nel momento della causa). Ciò, inevitabilmente, sposta l'attenzione sulla Johansson che, da stella da palcoscenico, è stata mandata nelle retrovie, ma non è detto che questo nuovo ruolo possa avere un'insolita evoluzione. Non conoscendo il tipo di progetto è difficile speculare in tal senso, ma se Scarlett Johansson dimostrerà di avere il talento giusto svolgendo un incarico alternativo rispetto al solito, potrebbe riuscire a ritagliarsi ancora un importante spazio nel cuore dei fan. Non è più il tempo dei volteggi acrobatici, dei flirt con Bruce Banner e dei seducenti interrogatori, ma si potrebbe inaugurare una nuova fase della vita artistica dell'attrice che, come ha dimostrato nel corso della sua carriera, è sempre stata pronta a mettersi in gioco.