Romanzo criminale è innanzitutto un fortunatissimo libro pubblicato nel 2002 dal giudice Giancarlo De Cataldo, all'interno del quale, adoperando gli strumenti della fiction, vengono ricostruiti l'ascesa, i misfatti e la successiva caduta della cosiddetta "Banda della Magliana", che fra gli anni Settanta e Ottanta mise a ferro e fuoco la città di Roma. Dal romanzo di De Cataldo, vero e proprio fenomeno editoriale, nel 2005 è stato tratto un apprezzatissimo film omonimo diretto da Michele Placido, con Kim Rossi Stuart, Pierfrancesco Favino, Claudio Santamaria e Stefano Accorsi, mentre nel 2008 le famigerate imprese della Banda della Magliana hanno ispirato un'opera diventata fin da subito una pietra miliare nella storia della narrativa seriale televisiva italiana: Romanzo criminale - La serie.
Ideata e realizzata dal regista Stefano Sollima, sempre tenendo come modello di riferimento il libro di De Cataldo, Romanzo criminale ha esordito nel novembre 2008 su Sky; ai dodici episodi della prima stagione hanno fatto seguito, due anni più tardi, i dieci episodi della seconda stagione, che hanno consacrato il successo di una serie straordinariamente innovativa nel panorama televisivo italiano, sia dal punto di vista stilistico, sia per l'eccellenza a livello tecnico, di scrittura e di recitazione, grazie all'apporto di un cast composto perlopiù da giovani attori emergenti e ancora pressoché sconosciuti, ma di valido talento. Vi presentiamo di seguito i personaggi principali dell'acclamatissima serie di Sollima (il quale tornerà a raccogliere consensi in campo televisivo con Gomorra).
La Banda della Magliana
Libanese (Francesco Montanari). Vero nome Pietro Proietti, il Libanese è cresciuto con la madre Maria nel quartiere romano della Magliana, in una condizione di povertà alla quale ha tentato di sottrarsi con piccoli crimini. Forte, carismatico e decisamente autoritario, il Libanese è il fondatore della batteria della Magliana, che in seguito si espanderà fino a diventare una vera e propria banda criminale, con l'obiettivo di conquistare il monopolio su tutti i traffici illeciti di Roma. Impulsivo e spietato, divorato da un'ambizione senza misura, il Libanese finirà ucciso, crivellato di proiettili, al termine della prima stagione.
Dandi (Alessandro Roja). Vero nome Mario De Angelis, il Dandi è un amico del Libanese fin dall'infanzia ed entra a far parte con lui della batteria della Magliana. Vanesio, caratterizzato dai suoi look ricercati e spesso eccentrici, il Dandi cerca nella criminalità uno strumento di rivalsa sociale che possa permettergli di vivere in una condizione di agio e di lusso, come ha sempre desiderato. Braccio destro del Libanese dopo la formazione della banda, ha un atteggiamento egocentrico e individualista che in più di un'occasione lo porta a scontrarsi con altri membri della banda.
Freddo (Vinicio Marchioni). Vero nome Fabrizio Soleri, il Freddo è il capo della batteria criminale di Testaccio, e all'inizio della serie decide di unire le proprie forze con quelle del Libanese per portare a compimento il sequestro del Barone Rossellini. Introverso, severo, di poche parole ma dotato di un atteggiamento sempre lucido e razionale, il Freddo accetta di fondare insieme al Libanese la Banda della Magliana, pur entrando spesso in conflitto con il Dandi. Duro di carattere ma estremamente fedele nei confronti dei propri alleati, il Freddo sceglierà di sacrificare i propri affetti alla lealtà verso la Banda.
Bufalo (Andrea Sartoretti). Vero nome Claudio Sabbatini, il Bufalo è cresciuto con il Libanese e il Dandi ed è uno dei componenti più fedeli della Banda della Magliana, benché il suo carattere istintivo e irruento lo porti talvolta a trasformarsi in una "scheggia impazzita" assai difficile da controllare. Uomo rude, non particolarmente intelligente ed estremamente violento, il Bufalo dimostra in più occasioni una certa insofferenza ad eseguire gli ordini, preferendo agire in maniera autonoma e spesso avventata. La morte del Libanese lo renderà ancora più folle ed imprevedibile.
Scrocchiazeppi (Riccardo De Filippis). Vero nome Lucio Fabiani, Scrocchiazeppi è un amico d'infanzia del Libanese e del Dandi, rispetto ai quali non condivide le medesime ambizioni, né tantomeno l'attitudine al comando; al contrario, Scrocchiazeppi si sposa con la fidanzata Angelina e si dedica a mettere su famiglia, dividendosi con difficoltà fra gli impegni familiari e le sue attività criminali.
Fierolocchio (Mauro Meconi). Vero nome di Fabio Marconi, Fierolocchio è un componente della batteria di Testaccio e il braccio destro del Freddo. Dopo la formazione della Banda della Magliana, si unisce a Scrocchiazeppi nella gestione del quartiere Garbatella, pur dimostrando un atteggiamento subdolo e opportunistico.
I fratelli Buffoni (Lorenzo Renzi ed Edoardo Pesce). Sergio e Ruggero Buffoni sono due gregari della batteria di Testaccio capitanata dal Freddo; mossi dall'avidità e dal desiderio di indipendenza, in diversi casi sceglieranno di non seguire le direttive della Banda e di agire per conto proprio, anche a costo di tradire i propri compagni.
Guardie e ladri
Nicola Scialoja (Marco Bocci). Giovane commissario della polizia di Roma, inviso a molti suoi colleghi per le sue presunte simpatie comuniste, Nicola Scialoja è un uomo integerrimo, onesto e profondamente idealista, che si dedica con passione ed impegno al proprio lavoro. Poliziotto brillante e coraggioso, benché solitario e con difficoltà ad interagire con i propri superiori, Scialoja consacrerà la propria vita a combattere la Banda della Magliana, nel tentativo di interromperne le gesta criminali e di arrestare tutti i suoi componenti, arrivando al punto di mettersi a rischio in prima persona.
Fernando Borgia (Danilo Nigrelli). Giudice istruttore, uomo integerrimo e con un alto senso dell'etica, Borgia mostra all'inizio un forte scetticismo nei confronti delle supposizioni del commissario Scialoja; tuttavia, quando vedrà i primi risultati delle sue indagini si dimostrerà pronto a cambiare idea e a dare man forte al commissario nella sua lotta contro la Banda della Magliana.
Ispettore Canton (Dario D'Ambrosi). Funzionario zelante e volenteroso della polizia di Roma, l'ispettore Canton è il braccio destro del commissario Scialoja e l'unico a prestar fede ai suoi sospetti sulla formazione di una nuova banda criminale nella capitale. Nel corso degli anni Canton resterà sempre al fianco di Scialoja, condividendone i successi e le delusioni.
Terribile (Marco Giallini). Boss criminale romano, impegnato a controllare le scommesse clandestine e il narcotraffico nella capitale, il Terribile ha importanti contatti con Cosa Nostra, che gli permettono di spadroneggiare nell'ambiente criminale di Roma. I suoi contrasti con il Libanese, risalenti a un drammatico episodio del passato, lo porteranno a scontrarsi ferocemente con la Banda della Magliana.
Nero (Emiliano Coltorti). Giovane neofascista, legato agli ambienti dell'estrema destra e ai Nuclei Armati Rivoluzionari, il Nero è una figura ambigua e sfuggente, che mostra aperture nei confronti della Banda della Magliana ma al contempo persegue obiettivi personali, relativi ad una precisa strategia terroristica e ai suoi contatti con la politica. Il Nero svilupperà un particolare rapporto di amicizia con il Freddo.
Le donne
Patrizia (Daniela Virgilio). Vero nome Cinzia Vallesi, Patrizia (questo il suo nome d'arte) è un'affascinante prostituta che lavora in una casa chiusa nel quartiere Esquilino. Oggetto del desiderio del Dandi, che la corteggia strenuamente e vorrebbe farla diventare a tutti gli effetti la "sua donna", Patrizia si ritrova coinvolta nelle indagini del commissario Scialoja, che nel frattempo sviluppa una forte attrazione nei suoi confronti. Donna risoluta, ambiziosa, dotata di un carattere forte e dalla risposta tagliente, Patrizia è spesso in compagnia di Ranocchia, un giovane omosessuale, suo unico vero amico.
Roberta Vannucci (Alessandra Mastronardi). Fidanzata di Gigio, alias Luigi Soleri, fratello minore del Freddo, Roberta è una studentessa che si innamora del Freddo, ignara delle sue attività criminali, al punto di tradire Gigio per poter stare con il fratello Fabrizio. Dopo aver scoperto la vera natura del Freddo, nonostante le proprie titubanze la ragazza accetterà comunque di rimanere al suo fianco.
Donatella Caviati (Giovanna Di Rauso). Compagna del criminale conosciuto come Nembo Kid, Donatella è a sua volta una giovane gregaria che gestisce il traffico di droga a Latina, e che successivamente, durante la seconda stagione della serie, entra in contatto con la Banda della Magliana, diventandone una collaboratrice. Donna dura e senza scrupoli, Donatella inizierà un'appassionata relazione con il Freddo.