Un cult di fine anni Settanta da riscoprire in alta definizione, un direct to video romantico sul prezzo del successo e un piccolo ma significativo film italiano diretto da una giovane Rom: variegata e ancora ricca di proposte di tipo diverso la rubrica settimanale homvideo. Il cult ad alta tensione che è uscito in alta definizione è Rollercoaster - Il grande brivido, thriller con un terrorista che minaccia i lunapark interpretato da George Segal con camei di Henry Fonda e di una giovanissima Helen Hunt. Spazio poi all'inedito Beyond the Lights, con una giovane stella della musica che non regge il peso della fama ma viene salvata da un coraggioso poliziotto: da qui nascerà una storia d'amore. E infine Io rom romantica, diretto dalla giovane regista di origine Rom Laura Halilovic che parla con leggerezza e con i toni della commedia della difficile convivenza con gli italiani.
Il terrorista al lunapark: Rollercoaster - Il grande brivido
Prima assoluta in alta definizione a cura di Pulp Video, per un buon thriller di fine anni Settanta dall'ottimo cast, diretto da James Goldstone: si tratta di Rollercoaster - Il grande brivido, che racconta il folle percorso di un criminale, che prende di mira i lunapark e in particolare le montagne russe a scopo di estorsione. Dopo un primo terrificante incidente che semina morte e terrore, l'agente del servizio antinfortunistico che per ultimo ha firmato il documento di sicurezza dell'attrazione, Harry Calder (interpretato da George Segal), inizia le indagini e continuerà ad avere un ruolo di primo piano anche quando interverranno i federali per tentare di fermare il criminale (Timothy Bottoms) che pretende un milione di dollari per stoppare gli attentati. Non manca una costante tensione, con scene ben costruite e riprese mozzafiato in camera car sulle montagne russe. Nel cast Richard Widmark, Harry Guardino, una giovanissima Helen Hunt e perfino Henry Fonda.
Come si diceva, Rollercoaster - Il grande brivido è arrivato ora in alta definizione con un blu-ray Pulp Video distribuito da CG Entertainment. Il video è decisamente buono, soprattutto per un film che ha comunque quasi 40 anni sulle spalle: la pulizia è quasi perfetta, ci sono piccoli graffietti e spuntinature ma sono praticamente invisibili, ma va sottolineata soprattutto la compattezza delle immagini, sempre solide, caratterizzate da una grana leggera e quasi sempre naturale. Il croma è davvero vivace con colori saturi e un nero molto profondo, ma anche il dettaglio è sempre su un buon livello, a parte qualche panoramica e una certa morbidezza di fondo. Molto efficaci soprattutto i primi piani e i particolari delle varie attrazioni del luna-park. Per l'audio presente una discreta traccia originale 2.0, mentre in italiano c'è anche un dolby digital 5.1 che vanta una soddisfacente spazialità a tratti sorprendente soprattutto nelle musiche e nei rumori dell'otto volante, anche se il suono dei dialoghi è un po' secco e a tratti sembra esserci qualche toppa più recente nel doppiaggio. Negli extra troviamo il trailer e una galleria fotografica.
L'altra faccia del successo: Beyond the Lights
È arrivato direct to video Beyond the Lights, film diretto da Gina Prince-Bythewood sulle difficoltà di saper gestire il successo per una giovane stella della musica. La protagonista in questione è Noni Jean (interpretata da Gugu Mbatha-Raw, fin da piccola sostenuta ossessivamente dalla madre (Minnie Driver) che le fa da manager verso il successo a ogni costo. Ma la grande pressione della fama improvvisa pesa come un macigno sull'astro nascente, che una sera tenta il suicidio. Viene salvata da un poliziotto con aspirazioni da politico, Kaz Nicol (Nate Parker). Fra i due nasce una relazione nonostante le proteste e gli ostacoli messi da tutti quelli che li circondano, i quali temono che il loro rapporto li distolga dalle rispettive carriere. Film scorrevole e piacevole con temi anche interessanti quali il ruolo devastante dei genitori quando credono di volere il bene dei figli e invece pensano solo a se stessi. Inevitabili un po' di zuccherose e scontate deviazioni nella trama. nel cast anche Machine Gun Kelly e Danny Glover.
Beyond the Lights è arrivato dunque in Italia direttamente in homevideo, con un DVD targato Universal. Il video è soddisfacente, con un quadro abbastanza nitido e tipicamente digitale, che entra un po' in crisi solamente nelle scene meno luminose, nelle quali affiora una certa pastosità e il nero finisce per affogare un po' il resto dei dettagli. Per il resto la resa è buona, il dettaglio più che dignitoso per il formato e il croma sicuramente vivace e molto naturale nelle scene ben illuminate. Ancora più convincente l'audio, fondamentale in un film basato molto sulla musica e sulle performance della protagonista. La traccia dolby digital multicanale è aggressiva e coinvolgente, con un asse posteriore esuberante nei momenti delle canzoni ma anche nel sottolineare un'ambienza ben curata. Notevole anche l'impatto del sub e chiari i dialoghi. Negli extra troviamo due video musicali, 5 minuti circa di scene eliminate e una featurette di oltre 4 minuti tutta dedicata al lavoro del microfonista Gary Theard, con curiosi momenti sul set durante le riprese.
La ragazza ribelle che sogna il cinema: Io rom romantica
Per il suo lungometraggio di debutto, la giovane regista di origine Rom Laura Halilovic non poteva che parlare del suo mondo, e nello specifico della difficile convivenza con gli italiani, anche se il tono è quello leggero della commedia con la giovane Rom Gioia (interpretata da Claudia Ruza Djordjevic) decisamente ribelle alle rigide tradizioni familiari. La ragazza vive con la famiglia alla periferia di Torino, ma non vuol sottostare alle regole del padre che la vorrebbe già sposa come tutte le ragazze della comunità. Anzi lei si comporta come un gagè, ovvero una non rom, sogna di fare cinema e di sposarsi con chi vorrà davvero lei, e non per un rapporto imposto da altri. Con l'aiuto di un'amica, partecipa al casting per una pubblicità, poi tramite un amico meccanico (Marco Bocci) si troverà addirittura a conoscere un regista e accarezzare davvero il sogno di entrare in quel mondo, sempre osteggiata dal padre. Nonostante il tema serio e duro, i toni sono comunque leggeri e simpatico è l'omaggio a Woody Allen, già coinvolto in un documentario precedente della regista. Nel cast anche Lorenza Indovina e Giuseppe Gandini.
Io rom romantica è arrivato in homevideo con un DVD CG Entertainment tecnicamente discreto, ma povero di extra. Il video beneficia di un croma molto vivo e rigoglioso, adatto a mettere in evidenza tutta la vivacità del mondo rom. Anche il dettaglio è soddisfacente, ma va anche detto che il quadro nei medi e lunghi piani appare piuttosto sgranato, con contorni poco netti e un po' frastagliati. Aliasing e una certa rumorosità diventano più evidenti in qualche scena più scura, ad esempio quella sul treno, però per il resto la tenuta tutto sommato è soddisfacente e soprattutto i primi piani sono abbastanza efficaci. Buono l'audio, un dolby digital multicanale che coinvolge anche l'asse posteriore nelle scene più movimentate e nella resa delle musiche. Il senso di spazialità per una commedia è piacevole, con dialoghi chiari e sottotitoli puntuali e precisi nei dialoghi in rom. Povero invece il reparto dei contenuti sepciali, che contiene solamente il trailer.
Le prossime uscite: Un piccione Leone d'oro, Humandroid e Suite francese
Arriva finalmente in homevideo il Leone d'Oro di Venezia 2014, ovvero Un piccione seduto su un ramo riflette sull'esistenza che sarà distribuito da CG Entertainment, che fra le numerose uscite vanta anche titoli importanti del passato come Il maggiordomo, Singapore intrigo internazionale e La moglie bugiarda. Per Universal invece esce Humandroid, ma anche vari direct to video come 50 a 1, Persecuted e The Atticus Institute, oltre alla stagione 2 di Warehouse 13 e alla stagione 5 di Psych. Eagle invece propone Suite Francese, mentre Koch Media lancia The Dark Valley, Obiettivo mortale - Blind Spot, Piranha 3DD, Backcountrye la stagione 3 di Il commissario Rex.