Zack Snyder sognava il suo Star Wars e finalmente, grazie a Netflix, è riuscito a realizzarlo: Rebel Moon - Parte 1: figlia del fuoco è il primo capitolo di una nuova saga di fantascienza che molto deve al mondo creato da George Lucas. Anzi, prima che il regista vendesse il suo impero a Disney, doveva proprio essere un film di quell'universo. Poi le cose sono cambiate.
Il film, su Netflix dal 22 dicembre, segue la storia di Kora (Sofia Boutella), formidabile guerriera che combatte per l'Imperium, fino a quando non sceglie di vivere una vita semplice in mezzo ai coltivatori di grano. Qui un giorno arriva l'ammiraglio Atticus Noble (Ed Skrein), che semina il terrore con il suo gigantesco bastone-osso. La donna capisce che è arrivato il momento di ribellarsi e mettere insieme una squadra di combattenti per contrastare la Motherland.
Siamo solo all'inizio della conoscenza di questi due personaggi, che torneranno per un secondo capitolo, Rebel Moon - Parte 2: la sfregiatrice, che arriva in streaming il 19 aprile 2022, ma è chiaro che sono proprio loro le due forze trainanti della nuova saga di Zack Snyder.
Rebel Moon - Parte 1: figlia del fuoco: intervista a Sofia Boutella ed Ed Skrein
Sia Kora che Noble appartengono al "Lato Oscuro", sempre per rimanere in tema Star Wars, ma lei poi capisce che quella non è la parte della storia in cui vuole stare. Entrambi sono leader, ma molto differenti. Cosa ci vuole per essere un buon leader?
Rebel Moon - Parte 1: figlia del fuoco, recensione: Zack Snyder ha il suo Star Wars
Per Ed Skrein: "Ci sono due tipi di leader: quelli che urlano e danno ordini, che ti dicono cosa fare e come. E poi quelli che guidano dando l'esempio. Personalmente imparo molto di più da questo secondo tipo di persone. Cercherò di farlo anche io se mi tocchrà. Alle persone, soprattutto di questi tempi, alle persone non piace sentirsi dire cosa fare. È meglio essere un modello. Succede lo stesso quando sei un genitore: è meglio mostrare un comportamento che vorresti ispirare."
Per Sofia Boutella invece: "Una qualità importante in un leader e saper delegare. E poi avere una visione, saper progettare e fare un piano. Sapere come fare strategicamente e seguire quell'obiettivo. E anche saper giocare in squadra: come negli sport."