Un tesoro da rubare, non un qualsiasi, quello di Mussolini. Un piano preciso. Una banda sgangherata: Rapiniamo il Duce di Renato De Maria è su Netflix dal 26 ottobre, dopo l'anteprima alla Festa del Cinema di Roma.
La mente criminale che progetta il mirabolante piano per trafugare i preziosi del Duce è quella di Isola, interpretato da Pietro Castellitto. L'attore guida un ricco cast: con lui Matilda De Angelis, che è Yvonne, cantante ufficialmente amante del gerarca fascista Achille Borsalino (Filippo Timi), e segretamente innamorata di Isola. E ancora: Luigi Fedele, Tommaso Ragno, Coco Rebecca Edogamhe e Maccio Capatonda, tutti componenti della gang di ladri.
Maccio è Giovanni Fabbri, pilota che si definisce "eroe della patria" per aver vinto diverse competizioni sportive, ma è totalmente inaffidabile a causa della sua smodata passione per la droga. Isola però lo vuole come autista per il colpo e questo complica le cose. Abbiamo incontrato Maccio Capatonda a Roma, insieme agli attori Luigi Fedele e Coco Rebecca Edogamhe: ci ha confessato che forse in questo personaggio c'è anche un po' di Padre Maronno, uno dei suoi personaggi più famosi.
Rapiniamo il Duce: intervista a Maccio Capatonda
Rapiniamo il Duce, la recensione: famo l'heist movie all'italiana
Rapiniamo il Duce: Maccio Capatonda e gli eroi della patria
In Rapiniamo il Duce il personaggio di Maccio Capatonda viene definito "eroe della patria". L'attore pensa che oggi ce ne sia bisogno: "Probabilmente abbiamo bisogno di eroi, perché non ce ne sono. Non ne vedo proprio in giro. Almeno eroi famosi: poi magari ci sono tanti eroi nell'ambito della nostra vita, ma non in quelli pubblici. Basterebbero persone oneste e capaci".
Rapiniamo il Duce, Pietro Castellitto: "Trovo tutti i miei personaggi camminando"
Per quanto riguarda il suo personaggio invece, che Isola trova nascosto in un convento, forse c'è qualche collegamento con Padre Maronno: "Un po' sì, perché Fabbri si nasconde nel convento per scappare alla leva e non partecipare alla guerra. È un fifone. E Padre Maronno è uno che, per caso, gli è capitato il velo in testa e frutta questa vocazione casuale per rubare i soldi ai devoti".